Terremoto sul Gargano: scossa a Monte Sant’Angelo
La scossa, con epicentro a Monte Sant’Angelo, è stata registrata nella notte del 9 maggio dall’Ingv con una magnitudo di 2.0. La lieve attività sismica è avvenuta all’1:33 con coordinate geografiche (lat, lon) 41.6880, 15.8810 e una profondità di 10 km. La sala sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma ha tracciato il sisma, portando a 22 il totale delle scosse con magnitudo 2.0 o superiore registrate quest’anno in Capitanata.
Un’altra scossa nel Mare Adriatico
Alle 15:20 del giorno precedente, un altro terremoto è stato rilevato nel Mare Adriatico. Questa volta, la magnitudo ha raggiunto 2.3, a una profondità di 0 km. Curiosamente, lo stesso epicentro è stato teatro di un sisma di magnitudo 5.2 verificatosi tre anni fa.
L’attività sismica nella zona del Gargano
Il Gargano si conferma una zona caratterizzata da una significativa attività sismica, essendo stata interessata da 22 terremoti dall’inizio dell’anno. La scossa più recente, con epicentro a Monte Sant’Angelo, si inserisce nel quadro di un’attività ben monitorata dall’Ingv. Sebbene la magnitudo sia stata relativamente bassa, l’evento ha comunque generato preoccupazione tra gli abitanti, specie a causa dell’imprevedibilità dei terremoti.
La continua sorveglianza sismica da parte dell’Ingv e delle autorità locali è fondamentale per garantire la sicurezza degli abitanti del Gargano. Anche scosse minori, come quella a Monte Sant’Angelo, ricordano l’importanza di prepararsi e seguire le direttive di sicurezza.