Ragazzo tratto in salvo a Torre a Mare: coraggio e tempestività in mare
Un 14enne appassionato di SUP (Stand Up Paddleboarding) è stato recuperato in condizioni di forte vento e mare agitato.
In una giornata caratterizzata da venti forti e onde imponenti, un giovane avventuriero ha sfidato il mare con la sua tavola SUP a Torre a Mare, non lontano dalla costa di Bari. Il ragazzo, spinto oltre un miglio dalla riva, ha trovato difficoltà a rientrare, lottando contro vento e corrente che sembravano giocare a suo sfavore.
Fortunatamente, un attento cittadino ha notato la sua lotta e non ha esitato a chiamare il 112, dando vita a una catena di solidarietà che ha visto protagonista la Guardia Costiera. Il ragazzo salvato è stato rapidamente raggiunto da un’unità navale, che ha navigato contro il tempo e le onde per portarlo in salvo.
Gli eroi della Guardia Costiera hanno dimostrato ancora una volta la loro abilità e dedizione. Equipaggiati per affrontare ogni tipo di emergenza marina, hanno gestito l’operazione con precisione millimetrica, assicurando che il ragazzo fosse salvo e in buone condizioni. Al suo rientro, una scena commovente si è svolta alla Stazione Navale: il giovane è stato riconsegnato ai suoi familiari, che hanno espresso profonda gratitudine per l’efficacia e la rapidità dell’intervento.
Questo incidente serve da promemoria dell’importanza della sicurezza in mare e del ruolo vitale che svolge la Guardia Costiera nella nostra comunità. Il ragazzo salvato non è solo una notizia di cronaca, ma un esempio palpabile di come la preparazione e la prontezza possano fare la differenza nei momenti critici.