Figlio virtuale dolore reale

Felice Casale è stato protagonista di una tragica realtà che l’ha portato ad avere un figlio virtuale, ma un dolore reale.
L’uomo è stato vittima di una truffa e ha reagito d’impulso e d’istinto pubblicando uno screenshot del messaggio truffaldino ricevuto.
Una utenza telefonica sconosciuta si è spacciata per suo figlio, Raffaele Casale, morto in un tragico incidente stradale, all’età di soli 26 anni, sette anni fa mentre percorreva in moto, nella notte, via Martiri di Palermo.
Questa vicenda è diventata il grido di un padre determinato a far luce sulla morte del figlio. Il procedimento penale per accertare le responsabilità legate all’incidente stradale è ancora aperto. La famiglia Casale ha respinto due richieste di archiviazione, sostenendo la necessità di conoscere la verità.
La perseveranza di Felice Casale si è concretizzata nell’incidente probatorio, in attesa dell’esito che potrebbe portare al rinvio a giudizio degli indagati.
Nel frattempo, un nuovo episodio ha reso ancora più difficile l’attesa. Il padre ha dovuto affrontare la beffarda situazione di vedere “ritornare in vita” suo figlio attraverso un messaggio-trappola, un artificio utilizzato per truffe telefoniche.
“Ho pubblicato lo screenshot per mettere in guardia tutti i miei amici da questo tentativo di truffa sempre più ricorrente,” precisa Felice Casale. “Ma non nascondo il dolore che ho provato nel vedermi raggiungere dal messaggio di un figlio che non ho più e nessuno potrà mai restituirmi.”

Questa esperienza tragica sottolinea l’importanza di essere vigili contro le truffe, anche quando toccano corde così profonde come il lutto di un genitore.
L’esperienza di Casale, che si è ritrovato ad avere un figlio virtuale, ma un dolore reale, è un grido di allerta e un richiamo all‘attenzione su una realtà cruda e sempre più diffusa, che colpisce persone in momenti di vulnerabilità, aggiungendo dolore a ferite ancora aperte.
La speranza ora è che la giustizia faccia il suo corso, portando chiarezza e consolazione alla famiglia Casale.