Gravi ritardi nei fondi europei a Taranto: il Circolo PD di Talsano solleva problemi di trasparenza e inerzia amministrativa
Il Circolo del Partito Democratico di Talsano ha tenuto una conferenza stampa il 6 febbraio scorso, focalizzando l’attenzione sul Just Transition Fund, noto anche come Fondo per la Transizione Giusta, una risorsa vitale per Taranto. Tuttavia, emerge una serie di preoccupazioni riguardo alla gestione e all’allocazione di questi fondi destinati a progetti di rinnovamento e decarbonizzazione nell’area.
Il Just Transition Fund, con un budget di 820 milioni di euro, è stato designato dalla Commissione Europea per finanziare una vasta gamma di progetti, dalla transizione verso energie rinnovabili alla riqualificazione delle aree industriali degradate. Tuttavia, nonostante l’importanza di questi finanziamenti per il futuro economico e ambientale di Taranto, sembra che vi siano notevoli ritardi e una mancanza di trasparenza nella loro gestione.
Il Circolo PD di Talsano ha sollevato l’allarme riguardo al fatto che, nonostante i progetti proposti dall’amministrazione comunale ammontino a 250 milioni di euro, rimangono ancora inutilizzati 570 milioni di euro dei fondi totali. È preoccupante constatare che i bandi per l’accesso a questi fondi non sono ancora stati pubblicati, ostacolando la partecipazione delle PMI locali e delle grandi imprese.
La mancanza di aggiornamenti da parte dell’amministrazione comunale di Taranto, nonostante le richieste di chiarimenti avanzate dal Circolo PD di Talsano, solleva ulteriori preoccupazioni. L’assenza di comunicazioni trasparenti e tempestive riguardo allo stato dei progetti e alla tempistica di utilizzo dei fondi compromette la fiducia dei cittadini nell’efficacia dell’amministrazione locale.
Il monito della Commissaria UE Pereira, che sottolinea come spetti alle autorità locali prendere decisioni sulle modalità di utilizzo dei fondi, solleva la questione della responsabilità dell’amministrazione comunale nel garantire una corretta e tempestiva allocazione delle risorse.
La recente denuncia del quotidiano “L’Avvenire” sul rischio di perdere i finanziamenti europei aggiunge ulteriore pressione affinché l’amministrazione comunale si attivi tempestivamente per evitare tale eventualità.
È essenziale sottolineare che i progetti finanziati dovranno essere completati e rendicontati entro il 2027. Il cronoprogramma dei quattro progetti presentati fissa un limite di 42 mesi per la realizzazione, il che richiede un avvio rapido dei lavori per rispettare le scadenze.
I quattro progetti presentati, che includono la creazione di una cintura verde urbana, un polo medico-scientifico, un Hub del Mar Piccolo e una Biennale di Architettura, rappresentano opportunità significative per lo sviluppo sostenibile e la riqualificazione dell’area.
Il Circolo PD di Talsano rimane impegnato nel monitorare da vicino lo sviluppo di questi progetti e nell’esigere trasparenza e responsabilità nell’allocazione dei fondi europei. Si ribadisce la necessità che l’amministrazione comunale fornisca risposte concrete e tempestive ai cittadini di Taranto, dimostrando un impegno concreto per il benessere e lo sviluppo della comunità locale.