“Qualcuno da Roma ha deciso che vuole fare il Sindaco”. Matteo Renzi vs Mario Turco?
Di Claudio Leone
“Palla al centro” è il titolo del nuovo libro di Matteo Renzi, oggi a Taranto per presentarlo e lanciare la campagna elettorale per le elezioni europee del prossimo giugno. Non solo “Politica al tempo delle influencer” come recita la copertina, Renzi infatti coglie l’occasione per colpire i partiti che hanno aperto la crisi al Comune di Taranto: “La crisi amministrativa c’è solo perché qualcuno da Roma ha deciso che vuole fare il Sindaco… a Taranto arriveranno tanti soldi e questo è un interesse vergognoso”.
Di chi parla Renzi? Facile fare l’identikit del sospettato, infatti l’unico tarantino che siede tra i banchi del Parlamento, a Roma, è Mario Turco. Questa accusa riaccende le voci già circolate qualche settimana fa nella maggioranza comunale, voci secondo cui il vice Conte Mario Turco starebbe cercando di far cadere l’amministrazione comunale perché pronto a candidarsi a primo cittadino. Padrone di casa dell’evento renziano è Massimiliano Stellato, che affianca Renzi nell’incontro con la stampa e lo accompagna per tutto l’evento.
È il suo giorno e quasi tutto il pubblico presente è con lui, tranne alcuni ex dirigenti di Italia Viva che a bassa voce affermano che non lo voteranno alle europee. Ospite d’eccezione in prima fila il Sindaco Rinaldo Melucci, che prima della fine dell’intervento di Renzi abbandona l’evento con l’aria parecchio dimessa. Oltre alla presenza entusiasta di alcuni consiglieri di maggioranza come Fiusco e Illiano, ad attirare l’attenzione è la presenza del Presidente del Consiglio Comunale Piero Bitetti che pochi minuti prima ha annunciato il suo passaggio all’opposizione, e quella del consigliere di opposizione di “stretta osservanza emiliana” Lucio Lonoce.