Martina Franca: Sventato tentativo di sottrazione di acqua pubblica per alimentare la pista di ghiaccio
Sottrazione Acqua Pista Ghiaccio a Martina Franca è stata fortunatamente sventata, grazie all’intervento di Puglia Press che aveva ricevuto segnalazioni da alcuni cittadini.
Questa situazione, che avrebbe potuto gravare sulle risorse idriche pubbliche, è stata evitata, proteggendo così gli interessi dei cittadini, soprattutto di quelli che stanno combattendo contro il carobollette
Il gestore della pista di ghiaccio, fronteggiando l’indisponibilità dell’acqua necessaria per il suo funzionamento, era stato costretto a rinviare l’apertura dell’attrazione prevista per ieri
Oggi, finalmente, la pista di ghiaccio è stata aperta, grazie all’uso di un camion cisterna, confidandosia stata commissionata a se spese, visto che è una attivita a scopo di lucto gestita da azienda privata.
Il camion cisterna sta fornendo l’acqua necessaria ed è posizionata adiacente alla struttura.
La pista di ghiaccio sarà in funzione per almeno un mese. Provate a pensare quant’acqua sarebbe stata sottratta acarico della comunità per una attività a scopo di lucro
La vicenda di sottrazione dell’acqua per la pista di ghiaccio ha sollevato serie questioni sulla gestione delle risorse comuni.
La pista di ghiaccio, che rappresenta un’attività commerciale, avrebbe dovuto fare affidamento su mezzi leciti e sostenibili per il proprio approvvigionamento idrico.
Il tentativo di attingere acqua in modo improprio da un tombino pubblico evidenzia un problema di responsabilità e etica.
L’attenzione di Puglia Press e la successiva azione dei media hanno giocato un ruolo cruciale nel mettere in luce la situazione e nel costringere il gestore a cercare soluzioni alternative che non gravassero sulle risorse pubbliche.
In aggiunta alla situazione della pista di ghiaccio, vi sono preoccupazioni riguardanti altre attrazioni locali come la ruota panoramica.
Oltre l’illegittimità relativa all’altezza consentita di 12 metri in un regolamento e i problemi sulla sicurezza qualora non sia stata autorizzata dalla Commissione di Pubblico Spettacolo (soprattutto dai Viili del Fuoco), come ha più volte segnalato il Consigliere Comunale Michele Marraffa, coordinatore di Forza Italia nella Capitale della Valle d’Itria.
Le lamentele sulla ruota panoramica, un’altra attrazione finanziata anche con fondi pubblici comunali, riguardano i prezzi eccessivi per molte famiglie.
Un cittadino ha espresso la propria frustrazione: “Chiedo di non pubblicare il mio nome nel segnalare il costo del biglietto per la ruota panoramica: 8 euro per gli adulti, 5 euro per i bambini. Questi prezzi limitano l’accesso, privando molti bambini di momenti di gioia.”
In conclusione, l’incidente della sottrazione dell’acqua per la pista di ghiaccio a Martina Franca, ora apparentemente risolto, evidenzia la necessità di un’etica responsabile nella gestione delle risorse pubbliche.
L’impegno di Puglia Press nel rivelare e sventare questo abuso dimostra il potere e l’importanza del giornalismo d’inchiesta, un baluardo fondamentale nella tutela degli interessi pubblici e nella promozione di pratiche etiche e trasparenti.