Spari al Pineta: Petio e Greco risponderanno di tentato omicidio
Due cittadini tarantini, Vittorio Petio, 45 anni, assistito dall’avvocato Salvatore Maggio, e Alessandro Greco, 37 anni, con l’assistenza legale dell’avvocato Giuseppe Sernia, compariranno questa mattina dinanzi al giudice Fulvia Misserrini, con l’accusa di tentato omicidio.
Il grave episodio si è verificato nel ristorante “Pineta” lungo la litoranea, dove il titolare, un uomo di 58 anni, è stato ferito da colpi di pistola. Gli inquirenti ritengono che domenica sera, poco dopo le 18, Petio e Greco abbiano fatto irruzione nel ristorante dopo una discussione sul conto, culminando in un violento scontro con il ristoratore.
Durante la lite, uno dei due avrebbe sparato colpendo la vittima alla coscia destra. Il proiettile ha causato danni gravi, ferendo l’arteria femorale e provocando una frattura al femore. Secondo il pm Marco Colascilla Narducci, il proiettile avrebbe potuto uccidere la vittima, date le circostanze.
L’aggressione sembra essere stata una sorta di spedizione punitiva, scaturita da un precedente scontro avvenuto durante il pranzo nel ristorante.bLa vittima ha formalizzato la denuncia contro gli aggressori e ha nominato come suo legale l’avvocato Pietro Putignano. L’arresto dei due sospettati è stato eseguito dalla squadra Mobile della Polizia meno di 24 ore dopo l’aggressione.
L’udienza dinanzi al giudice determinerà le prossime fasi del processo, mentre la comunità locale rimane scioccata da questo atto di violenza nel tranquillo ristorante “Pineta” lungo la litoranea.