MALTEMPO IN PUGLIA: GRANDINATE KILLER DOPO UN LUGLIO DA INCUBO

L’estate 2023 in Puglia sta rivelando un volto estremamente avverso, segnata da ondate di maltempo che hanno colpito in modo violento il territorio. Dopo un luglio caratterizzato da temperature soffocanti, l’arrivo di grandinate, trombe d’aria, bombe d’acqua, ondate di calore e tempeste di vento ha ulteriormente peggiorato la situazione, causando danni alle coltivazioni, alle infrastrutture rurali e influenzando negativamente il turismo stagionale. Secondo l’analisi della Coldiretti Puglia, gli eventi meteorologici avversi sono aumentati del +57% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, contribuendo a rendere l’estate 2023 una stagione particolarmente critica.
Tra gli eventi meteorologici più devastanti si segnala la grandinata killer che ha colpito la provincia di Bari, con epicentro ad Alberobello, celebre località patrimonio dell’Unesco per i suoi affascinanti trulli in pietra. L’agricoltura è stata colpita duramente, causando danni irreversibili alle coltivazioni. Questa situazione è particolarmente preoccupante, poiché giunge dopo un mese di luglio segnato da temperature estreme che si prevede possano confermarsi come le più alte mai registrate.
La Coldiretti segnala una stagione agricola nera per l’Italia, influenzata dai cambiamenti climatici. La produzione di grano è diminuita del 20%, con picchi di riduzione fino al 70% in alcune zone. Anche la produzione di uva da vino è diminuita del 14%, mentre la produzione di latte ha subito una riduzione del 15%. Anche il raccolto di miele ha subito una drastica diminuzione del 70% rispetto all’anno precedente. Oltre alle coltivazioni, anche le produzioni ortofrutticole hanno risentito delle condizioni climatiche avverse, con ustioni che hanno causato perdite significative. Dall’uva ai meloni, dalle angurie alle albicocche, passando per pomodori e melanzane, molte coltivazioni sono state compromesse.
La caduta della grandine rappresenta uno degli eventi più dannosi per le coltivazioni in questa fase stagionale, causando danni irreparabili. La Coldiretti sottolinea che questi eventi climatici avversi si verificano sempre più frequentemente e che le dimensioni dei chicchi di grandine sono aumentate considerevolmente negli ultimi anni, talvolta raggiungendo dimensioni superiori a una palla da tennis. Questi chicchi danneggiano i frutti, causandone la caduta o impedendone la crescita. Le deformazioni risultanti li rendono spesso inadatti alla commercializzazione.
L’Italia è sempre più colpita dagli effetti dei cambiamenti climatici, con eventi atmosferici eccezionali che sembrano diventare la norma. Le conseguenze sono manifestazioni meteorologiche violente, sbalzi termici significativi, precipitazioni intense e improvvisi cambiamenti dalle giornate soleggiate al maltempo. Il rapido passaggio da un’estate da incubo a un agosto con grandinate killer dimostra la complessità e l’urgenza della sfida posta dai cambiamenti climatici nel paese.