Ospedale di Corato, entra in servizio il nuovo Telecomandato digitale per la radiologia
L’Ospedale di Corato ha annunciato oggi l’entrata in servizio del nuovo telecomandato digitale nell’unità operativa di Radiologia. L’apparecchiatura, installata e collaudata di recente, è stata acquistata grazie ai fondi PNRR destinati all’ammodernamento del parco tecnologico ospedaliero. Con un investimento di circa 247mila euro, il telecomandato va ad ampliare la dotazione strumentale della Radiologia, che ha ricevuto anche una nuova Tac 128 slice lo scorso febbraio.
Il telecomandato digitale consentirà di eseguire esami di Radiologia tradizionale in modo più efficiente, sia in situazioni di urgenza che ambulatoriali, garantendo immagini di alta precisione e definizione con basse dosi di radiazione e tempi d’esecuzione più rapidi. Il dott. Francesco Giangaspero, direttore dell’unità operativa di Radiologia, ha sottolineato che l’agenda delle prestazioni ambulatoriali è stata riattivata e che si è registrato un notevole incremento per soddisfare le necessità della popolazione locale. In aggiunta, saranno eseguite anche le prestazioni che erano state sospese, grazie agli sforzi del personale di Radiologia nel richiamare gli utenti.
Il nuovo sistema radiologico, di ultimissima generazione e di recente introduzione sul mercato, offre soluzioni innovative che lo collocano ai vertici della categoria in termini di prestazioni ed ergonomia di utilizzo. Dispone di una capacità di archiviazione locale fino a 250.000 immagini radiografiche. Acquistato tramite la piattaforma Consip dall’Ingegneria Clinica della ASL Bari, il sistema è composto da diverse componenti di alta tecnologia. Tra queste vi sono un tavolo telecomandato con ribaltamento fino a 90 gradi, un detettore dinamico ad elevate prestazioni, un movimento del piano porta-paziente sia trasversale che longitudinale, un collimatore touch-screen e una console di controllo con monitor touch-screen da 12,5 pollici e telecamera di centraggio integrata.
L’apparecchiatura è stata progettata per facilitare il lavoro degli operatori in tutte le procedure degli esami e per garantire un accesso comodo e agevole ai pazienti. Caratteristiche come l’accesso al paziente da tutti e quattro i lati del tavolo, la portata del tavolo senza limitazioni fino a 320 kg e un’altezza minima del piano porta-paziente di soli 48 cm sono estremamente utili per eseguire esami di radiologia tradizionale e con mezzo di contrasto.