CGIL, CISL e UIL di Taranto: richiesta di condivisione nelle scelte e nella programmazione all’ASL
I sindacati chiedono all’ASL di Taranto un incontro per avviare un percorso di confronto e condivisione sulle politiche sanitarie e di welfare.
CGIL, CISL e UIL di Taranto hanno inviato una lettera congiunta al direttore dell’ASL ionica, Gregorio Colacicco, richiedendo un incontro al fine di avviare un percorso di confronto e condivisione sulle scelte e sulla programmazione nel settore della sanità pubblica.
I tre confederali, basandosi sull’accordo sottoscritto tra Regione e parti sociali a Bari il 2 maggio scorso, desiderano che le dichiarazioni d’intenti dell’accordo si trasformino in una pratica diffusa su tutto il territorio dell’ASL di Taranto. Ritengono che la sanità pubblica abbia bisogno di un confronto costante per garantire decisioni informate e a beneficio dei cittadini.
La richiesta di incontro si estende non solo alla sanità, ma anche al welfare e alle cure di prossimità e intendono affrontare la questione sia dell’offerta di servizi sanitari, sia della qualità del lavoro degli operatori sanitari a tutti i livelli.
Nella nota inviata al direttore dell’ASL ionica da parte dei segretari generali Giovanni D’Arcangelo (CGIL), Gianfranco Solazzo (CISL) e Pietro Pallini (UIL) l’obiettivo sembra chiaro: condividere le soluzioni. Riconoscono che la voce dei lavoratori e dei pensionati del territorio rappresenta un contributo essenziale per portare avanti un cambiamento positivo nelle politiche sanitarie e di welfare. Pertanto, ritengono opportuno riprendere il confronto sugli investimenti e sull’infrastrutturazione del settore, considerando le nuove linee guida del protocollo regionale. È necessario affrontare in modo più dettagliato le necessità e le emergenze del sistema sanitario della provincia di Taranto, che non possono più essere trascurate.
CGIL, CISL e UIL si pongono come interlocutori attivi per promuovere il benessere dei cittadini e garantire una sanità di qualità. Attendono con fiducia la risposta dell’ASL ionica e si augurano che l’incontro richiesto possa aprire una nuova fase di collaborazione e condivisione nell’ambito delle politiche sanitarie e di welfare nella provincia di Taranto.