Oltre 20 milioni di euro sequestrati a Dello Russo
Oltre 20 milioni di euro sequestrati a Dello Russo. Maxi sequestrato nella mattina del 24 marzo a Roberto Dello Russo ritenuto il capo dell’omonimo clan dedito al traffico di stupefacenti nel nord barese. Un patrimonio di oltre 20 milioni di euro.
Roberto Dello Russo recentemente condannato in primo grado dal gup del Tribunale di Bari a 20 anni di reclusione in seguito all’operazione “Anno Zero”.
Nell’operazione del 2020 furono 55 gli arrestati dai Carabinieri. 55 persone tra cui i capi e degli affiliati del gruppo criminale “ Dello Russo”. Ai vertici del gruppo c’era Roberto Dello Russo, figlio del pluripregiudicato Giovanni, ucciso il 3marzo 2004 in un agguato mafioso dal boss rivale Gioacchino Baldassarre, legato al boss di Bitonto Domenico Conte, Giambattista De Sario e Paolo Ficco. Tutti gli arrestati erano compratori, spacciatori e fiancheggiatori nel giro dello spaccio di droga.
Oltre 20 milioni di euro sequestrati a Dello Russo
L’operazione è stata condotta dai carabinieri del comando provinciale di Bari in esecuzione di un decreto di sequestro di prevenzione finalizzato alla confisca, emesso dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Bari su richiesta della Procura – Direzione distrettuale antimafia.
Sequestrati i beni Dello Russo (che si trova già in carcere) dai carabinieri del comando provinciale di Bari in esecuzione di un decreto di sequestro di prevenzione finalizzato alla confisca, emesso dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Bari su richiesta della Procura – Direzione distrettuale antimafia.
Dagli accertamenti patrimoniali che sono stati eseguiti dalla sezione specializzata del nucleo investigativo dei carabinieri che hanno ricostruito sia la carriera criminale di Dello Russo sia gli introiti dell’intero nucleo familiare, accumulati negli ultimi vent’anni.
Il patrimonio sequestrato, riconducibile a lui e alla sua famiglia, è composto da cinque terreni per un’estensione di oltre due ettari a Terlizzi, un appartamento, una villa di lusso, due capannoni industriali, due società operanti nel riciclaggio industriale di metalli e nella vendita di autovetture e mezzi pesanti, conti bancari in cinque istituti di credito, 36 mezzi fra automobili, autoarticolati e mezzi industriali.