A rischio i DG delle ASL pugliesi se entro il 31 marzo non consegneranno all’Assessore Regionale la programmazione delle prestazioni non eseguite

A rischio i DG delle ASL pugliesi se entro il 31 marzo non consegneranno all’Assessore Regionale la programmazione delle prestazioni non eseguite
Hanno solo una settimana di tempo i Direttori Regionali delle ASL pugliesi per consegnare all’Assessore alla Salute Rocco Palese la programmazione delle prestazioni non eseguite ed il lista d’attesa
Sarebbero quasi quattro milioni, secondo una indiscrezione, le prestazioni non eseguite dall’inizio del Covid le prestazioni in Puglia.
Un numero esorbitante che difficilmente potrà essere soddisfatto dalle AL Pugliesi.
I Direttori delle ASL della Puglia, a loro volta, hanno inoltrato la richiesta a tutti i medici e specialisti delle loro aree di pertinenza.
Una sorta di scarica a barile che continua a creare disagi .
In un confronto televisivo su Puglia Press TV l’Assessore Regionale Donato Pentassuglia ed il Consigliere regionale Renato Perrini hanno dibattuto sulla situazione dell’ASL pugiese
Qualora non arriverà il piano di programmazione, l’Assessore alla Salute avrebbe minacciato di destituire i DG delle aree inadempieni che non consegneranno la proprammazione richiesta.
Non è dato conoscere come potranno essere eseguite le prestazioni non effetuate data la carenza di medici in Puglia.
Intanto continua l’agitazione di anestesisti e rianimatori nelle sale operatoria con la limitazione degli interventi chirurgici approssimativamente del 50%.
Si starebbero effettuando solo gli interventi d’urgenza.