Sassaiola contro bus. Spalluto: “Sindacati non presenti agli incontri”. Sasso: “Pensi alla sicurezza”

.
Ancora una volta un mezzo della municipalizzata che si occupa del trasporto pubblico urbano è stato oggetto di una sassaiola. Il fatto si è verificato in corso Bruno Buozzi al Quartiere Paolo VI nella tarda serata di venerdì 10 febbraio quando un sasso ha colpito il vetro di una porta posteriore di un bus. Fortuna ha voluto che nessuno abbia subìto danni fisici. Ma resta il gesto che fatichiamo a capire.
A commentare l’episodio è stato da subito il presidente di Kyma Mobilità Alfredo Spalluto che ha condannato il gesto posto in essere da vandali e incivili.
«Kyma Mobilità – dice Spalluto – ha già attivato tutte le azioni possibili per aumentare la sicurezza passiva dei autobus; inoltre da novembre l’azienda ha partecipato, con i rappresentanti dei sindacati aziendali, a diversi incontri in Prefettura nei quali ha chiesto supporto alle forze dell’ordine nel controllo del territorio negli orari e nelle zone in cui più frequentemente avvengono questi episodi ai danni dei nostri mezzi».
Conclude Spalluto: «Kyma Mobilità ha anche avviato una serie di incontri con i sindacati aziendali per confrontarsi sul tema della sicurezza; alle ultime riunioni quattro delle sei sigle sindacali presenti in azienda non si sono presentate».
Sulle ultime parole del presidente di Kyma Mobilità registriamo l’intervento che il Segretario Generale della UILTRASPORTI di Taranto, Carmelo Sasso, ha rilasciato a PugliaPress.
«Da mesi ormai chiediamo ai vertici di Kyma Mobilità di intervenire sulla annosa questione che mette a rischio sia chi lavora sui mezzi di trasporto che i comuni cittadini. Il presidente Spalluto, purtroppo, con il suo intervento è come sempre “fuori traccia” rispetto al tema trattato. Invece di pensare e tentare di interferire nei legittimi equilibri sindacali, farebbe bene a tutelare la sicurezza dei lavoratori e dei cittadini utenti del servizio di trasporto pubblico come la normativa vigente gli impone».