Benzinai in stato di agitazione. Domani parte lo sciopero
Benzinai in stato di agitazione, domani parte lo sciopero. Da domani 24 gennaio 2023 alle 19 sulla rete ordinaria e dalle 22 sulle autostrade, i distributori di carburanti saranno chiusi per sciopero.
Lo ricordano le organizzazioni Faib, Fegica e Figisc-Anisa in una nota rilevando che “Il Governo, invece di aprire al confronto sui veri problemi del settore, continua a parlare di “trasparenza” e “zone d’ombra” solo per nascondere le proprie responsabilità e inquinare il dibattito, lasciando intendere colpe di speculazioni dei benzinai che semplicemente non esistono“. La serrata terminerà alle 19:00 del 26 gennaio 2023.
La situazione generale che riguarda la categoria è fortemente difficile e complicata. E’ arduo e sempre più difficile gestire un punto vendita che presenta più costi che ricavi. Grave è la contrazione dei volumi, dove si vende sempre di meno e sempre peggio. I benzinai continuiamo ad essere vessati dalle compagnie petrolifere di riferimento che impongono la loro politica, il loro prezzo.
“Ristabilire la verità dei fatti, proseguono le organizzazioni sindacali dei benzinai, diviene quindi prioritario, per aprire finalmente il confronto di merito”.
Gli impianti di rifornimento carburanti rimarranno chiusi per sciopero, compresi i self service, per 48 ore consecutive, dalle ore 19.00 del 24 alle ore 19.00 del 26 gennaio sulla rete ordinaria e dalle ore 22.00 del 24 alle ore 22.00 del 26 gennaio sulla viabilità autostradale”.
La chiusura prevede anche lo stop dei distributori self service, saranno però garantiti dei servizi minimi solitamente non inferiore al 50% degli esercizi aperti nei giorni festivi secondo i turni programmati, in funzione sia nelle città sia sulle reti autostradali. Potrebbero restare aperti, gli impianti self gestiti direttamente dalle compagnie petrolifere. Tendenzialmente a rimanere aperti sono gli impianti totalmente automatizzati. In autostrada invece è la Regione a comunicare gli impianti aperti e la legge impone un distributore aperto ogni 100 chilometri.