Il movimento politico Manduria Migliore critica aspramente le manifestazioni estive organizzate dal comune definendole il «Festival delle Vanità»
«Il calendario degli eventi estivi 2021 per il comune di Manduria quest’anno è popolato, quasi esclusivamente, dai «desiderata» dell’amministrazione – si legge in una nota del movimento politico – se si tiene conto che le associazioni turistiche del territorio riescono a intervenire marginalmente, poiché è stato destinato loro solo un decimo dell’intero ammontare rivolto agli eventi per la stagione turistica (appena 6mila euro su 60mila euro, somma che l’amministrazione ha voluto gestire in proprio) ». Manduria Migliore pone poi in risalto che «ben 20mila euro di soldi pubblici, sono stati poi destinati dall’Assessorato alla Cultura alla realizzazione dell’evento «Ultra Moenia Festival», una tre giorni di spettacoli (9-11 luglio) nel suggestivo Parco Archeologico delle Mura Messapiche, con un ticket d’ingresso che oscilla dai 6 ai 16 euro, oltre il costo di eventi pomeridiani dedicati ai più piccoli». Eventi che hanno visto la partecipazione risicatissima di cittadini, mai oltre le 50 unità, sebbene di posti a sedere se ne contassero molti di più che, purtroppo, sono rimasti vuoti. Manduria Migliore definisce inoltre un monopolio quello che l’Amministrazione ha determinato nello stilare il calendario estivo, a discapito delle associazioni di volontariato del territorio che spesso, invece, coadiuvano o addirittura suppliscono alle molteplici mancanze amministrative. Nel criticare gli eventi che non vedono né il coinvolgimento né il richiamo della cittadinanza, il movimento politico in questione definisce paradossale l’atteggiamento dell’amministrazione che «dovrebbe lavorare, pianificare e realizzare spettacoli ed eventi con le associazioni che operano ogni giorno al fianco dei cittadini per i cittadini, e questa esigenza diventa ancora più forte oggi, in un periodo di pandemia e crisi economica». Manduria Migliore invita l’amministrazione Pecoraro ad assumersi le responsabilità riconoscendo i propri errori e l’avvedutezza nel migliorarsi. «Ad un’amministrazione a cui piace fare riferimento a grandi nomi ed echeggianti aforismi – si legge nella nota – Manduria Migliore riprende il saggio di L. Bobbio e G. Pomato sui «Modelli di coinvolgimento dei cittadini nelle scelte pubbliche» che suggerisce che «un amministrazione pubblica che desideri, di sua iniziativa o su pressione della società civile, coinvolgere i cittadini nella formulazione delle proprie politiche, si trova oggi di fronte a una vasta gamma di possibilità, metodologie e strumenti, che sono stati sperimentati e affinati nel corso degli ultimi 10-20 anni in diverse parti del mondo …». A proposito di quello che viene definito il «Festival delle Vanità» si legge ancora nella nota «troviamo davvero irragionevole dover constatare che l’assessore allo Spettacolo e Cultura e il «poderoso» team di consulenti, si pongano sempre dalla parte della ragione, anche quando palesemente sbagliano, scaricando la colpa di ciò che va male, non in chi prende decisioni insensate, ma in chi si permette di mettere in evidenza i risultati disastrosi di quelle decisioni». la nota di Manduria Migliore conclude «il sindaco Pecoraro e i consiglieri di maggioranza chiedano subito le dimissioni dell’assessore e mandino a casa il team della comunicazione per manifesta incapacità».