Martina Franca/ Cassano: “I due assessori? Ridicoli!”
“I due Assessori Pasquale Lasorsa e Bruno Maggi non controllano la città, ma solo piazza XX Settembre se passa qualche disabile con la macchina, in una città tutti che camminano e parcheggiano per conto loro. Ridicoli !!!!!”
E’ il post lapidario del noto imprenditore Giovanni Cassano che più volte ha sostenuto iniziative in favore della città e della stessa Amministrazione Comunale, sia quelle natalizie che estive.
Ma da più parti arrivano richieste di dimissioni dei due assessori Pasquale Lasorsa e Bruno Maggi, cosa che in ogni città dovrebbe essere volontaria e spontanea, dopo il disastro organizzativo del Luna Park in occasione della Festa Patronale e successivamente della mancata organizzazione del dopo partita della nazionale senza aver predisposto alcun piano di controllo.
Ora il sindaco Franco Ancona ha cercato di intervenire obbligando l’uso delle mascherine nel Centro Storico, penalizzando di fatto tutte le attività che aspettano come la manna dal cielo questo periodo, dopo un anno di crisi e l’incertezza del futuro.
L’iniziativa di Ancona è stata apprezzata dal direttore di Tele Norba Enzo Magistà, ma dopo uno scambio di battute con il nostro direttore, dopo un editoriale nella trasmissione il “Graffio” che gli ha mostrato le immagini del disastro Luna Park gli ha risposto: “Caro Rubino, io ho detto bravo al sindaco di Martina per aver imposto nuovamente l’uso delle mascherine. Non ho mai detto che a Martina c’è ’ stato un incremento di contagi per il post-partita. Non conoscevo la vicenda del luna park.
Visto quello che si prevede potrà accadere domenica sera ho suggerito ai sindaci di fare ordinanze per controllare e limitare manifestazioni di piazza. Il sindaco di Martina non lo conosco nemmeno”.
Il sindaco Ancona sembra aver chiuso le stalle quando i buoi sono usciti, ma che comporterà inevitabilmente dei danni alle attività all’interno del Centro Storico di Martina Franca, dove sarà obbligatorio indossare le mascherine e tutto questo all’indomani della decisione di Tokyo di fare le Olimpiadi a porte chiuse per l’incremento dei contagi riguardanti la variante indiana, cosa che sta avvenendo anche in Italia. Ci saranno conseguenze dopo la scellerata organizzazione degli eventi sopraccitati? Speriamo di no, ma sarebbe opportuno che i responsabili di tutto questo rimettessero le loro deleghe. Sarebbe un atto di responsabilità e coscienza.