Taranto: sfrecciava nel centro della città, i poliziotti fermano un 34enne pluripregiudicato
Un pluripregiudicato tarantino di 34 anni, a bordo di un’ALFA Romeo 147 sfrecciava a velocità sostenuta nelle vie del centro città. La squadra Volante presente sul territorio, informati dai colleghi del 113, hanno istituito alcuni posti di controllo in corrispondenza degli incroci stradali per bloccare il veicolo. Il conducente dell’Alfa Romeo, intercettato in pieno centro nei pressi del Ponte Girevole ed incurante degli inviti dei polizotti a fermarsi, ha proseguito la sua corsa tra le auto in transito in maniera spericolata e da lì è nato un lungo e pericoloso inseguimento durato circa 35 minuti. I poliziotti delle Volanti, tallonando da vicino l’uomo a bordo dell’auto, per nulla intenzionato a fermarsi, hanno cercato di allontanare il veicolo in fuga dal centro abitato per evitare eventuali coinvolgimenti di pedoni e automobilisti. Inseguimento che si è protratto anche lungo la S.S. 172, toccando punte di 170 km/h ed è finito al Quartiere Salinella, alle spalle dello Stadio Jacovone, quando il conducente, nell’estremo tentativo di forzare l’ennesimo posto di blocco delle Volanti, ha speronato due autovetture della Polizia, finendo la sua corsa in un’aiuola spartitraffico. Circondato dai poliziotti, per nulla rassegnato, si è barricato nel suo abitacolo, provando l’estremo tentativo di far ripartire la sua auto, senza il risultato sperato. Vistosi ormai braccato, il 34enne ha poi deciso di consegnarsi ai poliziotti. La successiva perquisizione all’interno dell’abitacolo ha permesso di recuperare nel vano portaoggetti, un coltello della lunghezza di 32 cm che è stato posto sotto sequestro. Accompagnato negli Uffici della Questura, il soggetto, risultato privo di patente perché mai conseguita, è stato tratto in arresto per resistenza a Pubblico Ufficiale e porto abusivo di coltello. Nessun danno è stato procurato all’incolumità dei cittadini che transitavano nelle vie interessate dall’inseguimento. L’ALFA Romeo 147, sprovvista della prevista copertura assicurativa, è stato posta sotto sequestro.