Martina, tre Consiglieri Comunali escono dalla maggioranza
E’ oramai crisi al Comune di Martina Franca, all’indomani della discussa assunzione della moglie di un Consigliere Comunale nello staff del Sindaco. Era stato già anticipato da PugliaPress TV nella trasmissione condotta dal direttore Antonio Rubino e da Paolo D’Arcangelo, ma ora è stato ufficializzato da un comunicato stampa giunto in redazione. Tre Consiglieri escono dalla maggioranza e sono: Vincenzo Angelini, Marianna Maggi e Angelita Salamina. I tre sarebbero disponibili a quanto pare a firmare lo scioglimento del Consiglio Comunale dal notaio e se ciò avvenisse, insieme ad altri 13 Consiglieri, entro il 27 luglio si voterebbe nella tornata elettorale autunnale.
L’ultima goccia che ha fatto traboccare il vaso, come abbiamo scritto, è stata l’assunzione della signora Giusi Carbotti Colucci, moglie di Vito Cramarossa nello staff del Sindaco, fino alla fine di questa legislatura che ora, a quanto pare, potrebbe durare da Natale a Santo Stefano. Di seguito il Comunicato stampa dei tre consiglieri comunali.
Caro Sindaco,
con queste poche e sintetiche righe intendiamo manifestarle la nostra irremovibile volontà di fuoriuscire dalla maggioranza, che la sostiene in Consiglio Comunale.
Sono tante ormai le situazioni e tanti i temi, che ci vedono su posizioni molto distanti, così come sono tante le scelte politiche e amministrative che noi di “Città Nuova” facciamo fatica a comprendere, giorno dopo giorno, perché le reputiamo quantomeno “inopportune” e talvolta persino dannose per la nostra città.
In quest’ultimo periodo c’è stato un susseguirsi di provvedimenti che non abbiamo condiviso, così come ci sono state tante nostre proposte che non sono state considerate meritevoli di attenzione da parte sua, della Giunta e del resto della maggioranza.
Come già anticipato nel corso del nostro colloquio, svoltosi all’indomani dell’ultimo consiglio comunale, non abbiamo nessun interesse a far parte di una maggioranza che non ascolta le nostre proposte e che anzi preferisce additarci come i “guastafeste” di questa amministrazione.
Se finora siamo rimasti in questa compagine, pur manifestando il nostro dissenso quando lo abbiamo ritenuto necessario, è per puro senso di responsabilità nei confronti dei cittadini che ci hanno votato e ai quali non volevamo procurare alcuno stress aggiuntivo per un’eventuale crisi amministrativa, in una situazione pandemica di estrema gravità.
Ora però riteniamo che non sia più il momento di sottacere alcune problematiche, che riguardano l’intera cittadinanza e che i cittadini apprezzeranno maggiormente la schiettezza con la quale intendiamo dimostrare loro che non siamo più disponibili ad avallare talune scelte, che potrebbero rivelarsi controproducenti per questa città.
Cordiali saluti,
Vincenzo Angelini
Marianna Maggi
Angelita Salamina