Dott. Balzanelli: “La verità dei fatti è che la presunta tendopoli non è mai esistita ma solo una tenda per eseguire i tamponi”
Riceviamo e pubblichiamo a norma di legge
OGGETTO: Diffida a rettifica
In nome e per conto del Dott. Mario Balzanelli, Presidente dell’ Associazione Scientifica SIS 118, Direttore Struttura Complessa di Medicina e Chirurgia di Accettazione e di Urgenza presso la Centrale Operativa Provinciale del Sistema 118, facendo seguito a precedente missiva del 28.03.2021, ove non fosse stato adeguatamente chiaro, si ribadisce che è totalmente falso, circa la COVID STATION di Taranto, quanto si legge in articolo pubblicato sul Quotidiano PUGLIAPRESS a firma del Sig. Cosimo Lenti del 24.03.2021 (erroneamente indicata nella precedente missiva la data del 26.03.2020) ove si legge che i pazienti deceduti fossero stati assistiti in una ”tendopoli gestita dal 118 tra ottobre e novembre del 2020”. Nello stesso si riporta poi come dato di certezza celato dietro le parole di una dichiarante che “molte vite potevano essere salvate” con l’aggiunta “come è stato testimoniato da molti operatori sanitari”, assumendosi la conoscenza, in costanza di segreto istruttorio, di presunte dichiarazioni rese alla Procura della Repubblica, con l’immancabile chiusura ad un bisogno di verità quasi si sottendesse allusivamente a qualcosa da nascondere.
La verità dei fatti è che la presunta tendopoli non è mai esistita ma solo una tenda per eseguire i tamponi.
Ben diversamente: la COVID STATION si è contraddistinta, nel periodo compreso tra il 17 settembre ed il 17 novembre 2020, per la gestione di circa ben 746 pazienti afferiti tramite ambulanza, tutt’altro che paucisintomatici, in condizioni cliniche severe, con soli 16 decessi (e non 30), e quindi con mortalità complessiva del 2.14%, tra le più basse in assoluto a livello nazionale ed internazionale.
Nessun paziente è stato mai ricoverato in tenda essendo state predisposte aree sanitarie temporanee altamente attrezzate e gestite a livello multidisciplinare utili e necessarie a prestare immediata assistenza in attesa della disponibilità al ricovero in un momento d’assoluta emergenza connotato da un aumento esponenziale dei contagi.
Questo ha pure consentito di assicurare assistenza immediata sul territorio come dimostrato dagli ottimi risultati e consentito ai mezzi di soccorso di essere immediatamente pronti al servizio attivo dopo le sanificazioni di protocollo.
Tanto in conformità alla pianificazione regionale ed aziendale nonché alla normativa in tema di maxiemergenze e pandemie che ha tra i primari obiettivi difendere le strutture ospedaliere dal diffondersi dei contagi prevedendo una forte organizzazione territoriale. Pertanto Certi sia nell’interesse pubblico ristabilire la verità dei fatti, nel ribadire quanto già espresso dal mio assistito con la precedente missiva, sono a diffidarvi a procedere ad immediata rettifica nei termini innanzi esposti delle affermazioni riportate nell’ articolo del 24.03.2021 pubblicato sul quotidiano da Lei diretto PUGLIAPRESS – Quotidiano on line, cronaca di Taranto, a firma del giornalista Sig. Cosimo Lenti. Tanto precisato, secondo correttezza e buona fede, si attende immediato riscontro. Cordiali Saluti Avv. Carlo Spirito