… e i droni si alzano in cielo con un semplice click
Sempre più usati e in continua evoluzione tecnologica, gli aeromobili a pilotaggio remoto (APR), velivoli Unmanned, più comunemente noti come droni (o aerial drones), sono stati al centro di un briefing pubblico. Questo, per dare informazioni e direttive tecnico-operative e sulle vigenti normative di volo. L’evento si è tenuto nei giorni scorsi a Ginosa ed è stato organizzato dalla sezione locale ‘Sefty Life Puglia’, presieduta dall’ingegnere Vincenzo Brunone. Hanno relazionato, oltre a Brunone, il Luogotenente Gino Chilelli, controllore traffico aereo 36esimo Stormo Caccia di Gioia del Colle; i tecnici Mimmo Ribecco, Gianfranco Sciascia e Antonio Zenzola.
Hanno presenziato il sindaco di Ginosa, Vito Parisi, e il maggiore Francesco Serini, ufficiale della base area militare di Gioia del Colle. I droni si alzano in cielo con un semplice click. Sono intelligenti, autonomi e possono garantire ampia operatività. Monitorano vaste estensioni di territorio, inviano immagini e segnalano anomalie. La loro innovativa tecnologia non è più ad esclusivo uso militare, ma trova applicazione nei più svariati settori civili che vanno dall’agricoltura di precisione alla sicurezza, dall’urbanistica allo sport, dalla gestione ambientale all’intrattenimento. Grazie alla loro flessibilità, sono impiegati in attività pratiche di grande utilità, soprattutto là dove è fondamentale intervenire tempestivamente. “Con la termografia -ha spiegato l’ingegnere Brunone- si può controllare in pochi minuti l’efficienza-efficacia di un impianto fotovoltaico, contrariamente ad un mese occorrente con l’intervento manuale. Oppure, verificare strutturalmente oleodotti, le armature portanti di ponti, dighe, fare prevenzione antincendi”. E se la termografia ha forma bidimensionale, la fotogrammetria di precisione elabora modelli tridimensionali, a partire da fotografie o video digitali. L’osservazione dei tecnici Ribecco e Sciascia: “E’ una tecnica che consente di determinare metricamente forma e posizione di oggetti. Identificando la posizione spaziale di tutti i punti d’interesse dell’oggetto considerato.
Per esempio, nel riprendere fotograficamente un tratto di terreno, dalle immagini dei fotogrammi si può ricostruirne la topografia. Quindi, analizzare il territorio, la conformità di un progetto edilizio”. E droni sia, allora. La parola definisce una speciale categoria di oggetti volanti di varie dimensioni, modelli, accessori e tecnologie. Sono radiocomandati da terra per dirigerne i movimenti. Ma vi sono limitazioni all’utilizzo. Ossia, norme da rispettare sulla cui applicazione è stato categorico il luogotenente Chilelli: “In Italia, l’impiego dei droni è normato dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC). Sulla base delle linee guida stabilite dal Regolamento dell’Agenzia europea per la sicurezza aerea (EASA) si è dotato, a partire dal 15 dicembre 2019, di un proprio Regolamento, giunto alla sua terza edizione, che rimarrà transitorio fino al 2022, entrata in vigore di quello definitivo. Per erogare i servizi agli utenti dei droni previsti dalla normativa comunitaria e nazionale, la società che gestisce il traffico aereo civile nazionale (ENAV), in seguito ad una convenzione con ENAC, ha creato la piattaforma D-Flight”. Ovviamente, il frequente utilizzo dei droni, non solo in Italia, necessita di un uso flessibile dello spazio aereo. Allo scopo, la precisazione di Chilelli: “Dal Primo gennaio 2021, andranno in vigore le norme EASA. Che non guardano la tipologia di lavoro svolta con i droni, ma quanto possa diventare pericoloso il suo uso”. Ne consegue l’appello di Zenzola: “Ci vuole tanta formazione, conoscenza e pratica”. Alcune avvertenze tecniche basilari: sul drone va montato un limitatore di quota; non si può volare oltre 150 metri di altezza, nonché a 50 metri da persone o oggetti e per un’estensione di 500 metri. Avere il dispositivo sempre a vista e certificarlo su apposito registro se supera 25 chilogrammi. Curiosità: la drone mania è arrivata anche in Vaticano. Una scolaresca di Roma, nei mesi scorsi, ha donato un drone a Papa Francesco.
R. C.