Huawei MatePad Pro, arriva in Italia il rivale dell’iPad
Il mercato dei tablet, non è, per usare un eufemismo, dinamico come quello degli smartphone. Le uniche aziende che hanno preso sul serio questo segmento negli ultimi anni sono Apple e Samsung. Oggi Huawei aspira ad entrare in questo gruppo e MatePad Pro ne è la prova migliore. L’azienda cinese però non è nuova in questa ormai nicchia di mercato, visto che tempo fa aveva lanciato il modello MadiaPad t5 che è stato uno dei modelli che ha avuto più di una recensione positiva.
Design e display
Huawei MatePad Pro, dopo il lancio in Cina, finalmente arriva in Italia a un prezzo però superiore ai 500 euro. Subito si nota per lo chassis che è realizzato in alluminio e per uno spessore è di soli 7,2 mm. Il dispositivo è inoltre caratterizzata da cornici sottili. Il notch che nasconde l’obiettivo della fotocamera frontale è posizionata vicino al bordo dello schermo e non interferisce con il lavoro quotidiano.
Sul bordo inferiore e superiore sono disponibili due serie di doppi altoparlanti. MatePad Pro ha una porta USB-C utilizzata per caricare il tablet. Tuttavia, non c’è alcuna uscita audio mini-jack e neanche un lettore di impronte digitali. La mancanza di uno scanner biometrico è incomprensibile visto che la concorrenza lo propone come caratteristica standard. Quindi, MatePad Pro può essere sbloccato con un PIN o una scansione del viso.
Il dispositivo dell’azienda cinese è dotato di un display da 10,8 pollici con risoluzione WQXGA (2.560 x 1.600 pixel). Questo si basa su un pannello IPS con una densità di pixel di 280 ppi, una luminosità massima di 540 nits e un formato in 16:10. Lo schermo, inoltre, garantisce una copertura della gamma sRGB del 99,4%.
Tastiera e stilo
Il MatePad Pro funziona con la tastiera Huawei dedicata e la M-pencil. La tastiera, che funge anche da custodia, è fissata al tablet con un magnete. Tuttavia, manca un touchpad, nonostante il tablet offra anche una modalità PC che lo trasforma praticamente in un laptop.
Per quanto riguarda lo stilo M-pencil, supporta 4.096 punti di pressione e consente dunque sia di prendere appunti “a mano” sia di disegnare. Sia la tastiera sia lo stilo si caricano induttivamente quando sono collegati al tablet.
Sistema
Per il MatePad Pro il produttore cinese ha inserito il più potente processore proprietario, ovvero il Kirin 990. Non mancano anche 6 GB di RAM e 128 GB di memoria interna. È possibile aumentare lo spazio di archiviazione con le schede di memoria Nano mentre le microSD non sono supportate.
MatePad Pro gestisce facilmente Android 10 e il multitasking. Il problema maggiore è che, come tutti i nuovi dispositivi mobili Huawei, è stato privato dei servizi di Google. Il tablet funziona sotto il controllo di Android, ma senza Google Play Store e molte utili applicazioni.
La casa produttrice offre il suo ecosistema proprietario Huawei Mobile Services (HMS) e un app store chiamato AppGallery. La sua offerta di settimana in settimana sta diventando sempre più ricca, ma lungi dall’essere a livello di ciò che è possibile trovare su Google Play o, ancora di più, sull’App Store di Apple.
Cosa non si trova? Spotify, Netflix, Prime Video, Trello, Slack, Steam, TED, FitBit, Facebook, Messenger o WhatsApp, nonché applicazioni bancarie e servizi Google (Maps, Calendar, Gmail, YouTube, Photos, ecc.)
Chiaramente anche senza Google, MatePad Pro può essere un ottimo tablet. In AppGallery si trovano, tra gli altri, il pacchetto di Microsoft di Office e altre app che sono alternative a quelle più famose.
Fotocamera, audio e batteria
Il dispositivo ha una fotocamera con una risoluzione di 13 MP e una apertura f / 1.8. Il tablet consente di registrare video con risoluzione 4K. C’è anche una fotocamera frontale da 8 MP e luminosità f / 2.0.
Il punto di forza del nuovo tablet Huawei è l’audio. Questo grazie alla collaborazione con il marchio Harman Kardon. Il prodotto ha un set di massimo quattro altoparlanti (situati sui bordi superiore e inferiore), da cui viene emesso un suono molto forte e chiaro.
MatePad Pro ha una batteria con una capacità di 7.250 mAh che consente fino a tre giorni di autonomia con una singola carica. Nella confezione è offerto un caricabatterie da 40 W, grazie al quale il tablet può essere caricato dallo 0 al 100% in poco più di due ore.
Tirando un po’ le somme possiamo dire di essere di fronte a uno dei tablet più potenti sul mercato. In termini di prestazioni, infatti, non è inferiore a iPad e ai vari modelli più recenti di Samsung. Le prestazioni però non sono tutto. È anche necessario il giusto ecosistema applicativo e, a questo proposito, Huawei MatePad Pro è un po’ deludente.