Taranto – Abusi edilizi, a Ginosa partono i controlli sulle concessioni demaniali
GINOSA – Nei prossimi giorni partiranno una serie di controlli su tutte le concessioni demaniali, finalizzati all’emersione di abusi edilizi e difformità lungo la fascia demaniale marittima.
Gli accertamenti sul posto riguarderanno i molteplici aspetti che caratterizzano la singola concessione: amministrativi, urbanistici, paesaggistici e ambientali. L’obiettivo è quello di sanare quelle situazioni di grave illegittimità presenti sulla nostra costa, quali occupazione illegittime e/o abusi edilizi.
In continuità con le indicazioni della Regione Puglia, Agenzia del Demanio e le Autorità di controllo, tra cui la Polizia Locale di Ginosa, coadiuvati dall’Ufficio Demanio, dovranno individuare e verificare le singole concessioni per verificare l’eventuale presenza di abusi e/o difformità, e la relativa analisi della documentazione consistente in titoli abilitativi, regolarità catastali, contratto di concessione demaniale, attestazione di regolarità e conformità urbanistico/edilizia con riferimento alla destinazione d’uso, agibilità/abitabilità laddove prevista ecc.
<<Auspicando in una collaborazione con i concessionari nella produzione documentale e nel risanamento di eventuali abusi, attraverso le dovute procedure contiamo di ripristinare la legalità in alcune aree della nostra costa – ha spiegato il Sindaco Vito Parisi – il pubblico e il privato possono assieme collaborare e dare una nuova visione al nostro principale attrattore turistico: il mare, che appartiene a tutti. Lo scopo è quello di intervenire sull’esistente e contestualmente favorire nuovi investimenti attraverso l’attuazione del piano delle coste, prossimo all’adozione, nonchè la realizzazione del nuovo lungomare grazie ai finanziamenti aggiudicati da questa Amministrazione>>.
L’Amministrazione, inoltre, annuncia una serie di incontri nelle prossime settimane con gli enti sovraordinati e le associazioni di categoria per le richieste di rinnovo delle concessioni demaniali esistenti, anche alla luce della recente sentenza del Tar Napoli n. 5153/2019. Essa non prevede la proroga e rinnovo senza gara per le concessioni demaniali marittime a scopo turistico-ricreativo, dovendo la norma italiana ispirarsi alle regole dell’Unione Europea.
<<Avviare tali indagini è una volontà dell’Amministrazione Comunale ed è necessario muoversi nell’immediato al fine di non incorrere in azioni legali in prossimità della prossima stagione estiva, come avvenuto l’anno scorso. In quell’occasione, furono sequestrati alcuni lidi e denunciati i rispettivi titolari, con relativa emissione delle ordinanze di demolizione – ha concluso Parisi – l’invito, quindi, è a non aspettare i controlli, ma ad iniziare a predisporre tutte le azioni necessarie per raggiungere lo scopo>>.