Taranto – Violenze, minacce di morte e sfruttamento: a processo il convivente
TARANTO – Questa mattina, nel Tribunale di Taranto dinanzi al Dott.F. Di Todaro, si è celebrata la prima udienza a carico di Ciobica Trifan, il cittadino rumeno che da circa 5 anni picchiava selvaggiamente la propria ex convivente all’interno delle mura domestiche – in una via del centro storico tarantino – oltre a sfruttarla economicamente facendosi consegnare dietro minacce di morte i proventi dell’attività di badante esercitata dalla donna.
I maltrattamenti, ripetuti nel tempo, sono stati di una certa rilevanza e violenza, al punto che la donna avrebbe riportato anche la frattura del setto nasale e del polso, a seguito di un colpo violento inferto con una zappa. Il 13 agosto scorso, l’uomo, dopo l’ennesimo atto di violenza per futili motivi, è stato arrestato e tradotto presso la locale casa circondariale di Taranto, dove attualmente è detenuto.
L’imputato, dopo aver revocato diversi difensori, ha deciso di farsi assistere dall’avvocato
Gianluca Zaccaria, il quale valuterà l’opportunità di fare ricorso ad un rito alternativo.
Il processo è stato poi rinviato all’udienza del 19 febbraio, per l’inzio dell’istruttoria
dibattimentale