Brindisi- Tanti auguri a nonna Tina, la “Ccilla” di San Pietro, che compie cento anni.
SAN PIETRO VERNOTICO- Nonna “Tina” compie cento anni e a San Pietro Vernotico, in Via Cesare Battisti, ieri sera (11 novembre) si è respirato aria di festa. Cristina Elia, classe 1917, nata da madre sarta e padre contadino a Cellino San Marco durante gli anni della Grande Guerra, ha spento ben cento candeline, coccolata dall’affetto della sua grande famiglia.
Primogenita di 8 figli, come accadeva spesso all’epoca, ha studiato fino alla terza elementare e ha lavorata da giovane nell’azienda agricola Valletta. Si è sposata per la prima volta all’età di 18 anni, diventando madre di due figli, uno però è morto prematuramente. Di suo marito invece si persero le tracce nel corso della guerra del ’39 e a lei rimase il compito di accudire una figlia e lavorare. Rimasta vedova di guerra, si è risposata dieci anni dopo con un pescatore e da questo matrimonio sono nati altri 4 figli. Divisa tra famiglia e lavoro, Cristina, conosciuta anche come “Ccilla” per via del marito soprannominato “Ccillu”, non ha mai mancato di devozione anche ai combattenti di guerra, i quali le hanno sempre restituito profonda stima con riconoscimenti importanti. Per anni ha gestito un forno e aiutato il marito pescatore. Alla scomparsa di quest’ultimo, ha saputo tenere saldi i suoi affetti più cari, fratelli, figli e nipoti, ben sette, senza mai trascurarsi ma facendosi voler bene da molti.
Anche adesso, che di primavere ne sono passate cento, quel legame tanto forte con i propri parenti è rimasto intatto ed è la testimonianza del buon lavoro compiuto e dell’amore dimostrato nel corso di una vita tanto lunga.