Taranto – Scatta la perquisizione in casa di un 39enne. Ecco quello che hanno trovato i Carabinieri.
Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Taranto, hanno arrestato, in flagranza del reato di detenzione di pistola clandestina e munizioni, un 39enne, tarantino.
I militari, nel corso di un mirato servizio finalizzato alla prevenzione e repressione di reati in materia di armi e materiale esplodente, sarebbero venuti a conoscenza, nell’ambito di attività info-investigativa, che il 39enne custodiva presso la propria abitazione un’arma pur non avendo alcun titolo di polizia che lo autorizzasse. Per tale motivo, ieri pomeriggio, una squadra del Nucleo Investigativo si sarebbe recata nell’abitazione del soggetto, ubicata in Via Dante Alighieri, nel quartiere “Borgo”.
Qui, atteso il rientro dell’uomo, i Carabinieri avrebbero inziato una perquisizione, rinvenendo all’interno di un’intercapedine ricavato in un cassetto del comodino della camera da letto, una pistola scacciacani modificata e resa idonea all’azione di fuoco, mod. 315 auto calibro 8 mm, pronta per l’uso poiché il relativo caricatore conteneva 6 proiettili calibro 6.35; nel corso delle operazioni, il 39enne avrebbe consegnato inoltre ai militari ulteriori due proiettili di altro calibro.
Il 39enne, è stato poi condotto in caserma ed al termine degli accertamenti di rito, dichiarato in arresto per detenzione di pistola clandestina e munizioni.
L’uomo, su disposizione del P.M. di turno, presso la Procura della Repubblica del capoluogo jonico, d.ssa Ida Perrone, è stato portato nel Carcere di Taranto.
L’arma da fuoco ed i proiettili sono stati messi sotto sequestro, in attesa di essere inviati al R.I.S. di Roma per i rilievi balistici, dattiloscopici e biologici.