Taranto – Scritta imbratta la Rotonda, 6 studenti la ripuliscono: «Ci teniamo alla nostra città … Perché Taranto non è solo lui, ma è anche noi!»
Il Giano Bifronte di Taranto: chi opera per la distruzione chi invece per il bene comune. Ed è andata così proprio nella città bimare quando un gruppo di teppistelli ha imbrattato, qualche giorno fa, la Rotonda del lungomare con una scritta servendosi di una bomboletta a spray di vernice rossa. Lo scempio prima fotografato e successivamente messo in rete aveva fatto il giro del web in poche ore sollevando polemiche e malumori.
Un gruppo di 6 ragazzi (studenti dell’istituto Battaglini), però, invece che perdere tempo prezioso dietro a uno schermo di un pc ha pensato bene di agire. Così si è armato di solventi, secchi e spazzole e si è messo a lavoro cercando di cancellare quella vergogna dalla Rotonda.
Gli stessi ragazzi dopo 2 ore di lavoro hanno lasciato un messaggi privato nel gruppo di facebook “Taranto è lui” sul quale era apparsa la foto: «Stasera dopo aver visto le foto di quello scempio alla Rotonda, io e degli altri miei amici abbiamo deciso di fare qualcosa per trasmettere un messaggio, e abbiamo deciso di andare a cancellare quella scritta. Insomma, dopo circa 2 ore a lavoro terminato siamo riusciti come minimo a scolorirla, ma non è tanto il lavoro materiale, dato che è quasi impossibile cancellare del tutto quella scritta; il valore più importante per noi è stato quello di fare qualcosa per far vedere che ci sono ragazzi che ci tengono alla propria città e che vogliono preservarla come noi. Perché Taranto non è solo lui, ma è anche noi! ».