Taranto – Boom di visitatori a “Per Bacco che”: quasi 100mila in due giorni. I cittadini entusiasti dell’evento.
Tanto entusiasmo nella città di Taranto per l’evento pre-natalizio “Per Bacco che” la nota manifestazione che promuove le eccellenze enogastronomiche italiane e solo italiane. Nel centralissimo borgo di Taranto, il salotto bello della città, in Piazza Maria Immacolata, Via D’Aquino, Via Di Palma, Via Berardi e Via Mignogna, un suggestivo paesaggio di casette, stand, clima natalizio è partito da venerdì 18 fino alla notte di lunedì 21 novembre che darà l’avvio a Santa Cecilia.
Una città in festa quella che si è vista nelle prime due serate della manifestazione che è già al giro di boa. Numeri impressionanti registrati nella giornata di venerdì (30 mila visitatori) e quella di sabato (65 mila visitatori) che hanno portato nel “ salotto bello della città” quasi 95 mila persone. Un’organizzazione quella di Antonio Rubino che quest’anno ha messo in campo tutta la propria professionalità per far sì che l’evento potesse offrire un buon biglietto da visita della città dei Due Mari e un ritorno non solo di immagine ma anche economico al borgo cittadino che da anni soffre la crisi. Tutti i locali a ridosso della manifestazione sono stati presi d’assalto dagli avventori specie nella serata di ieri, sabato 19 novembre.
Non poche polemiche, però, si sono registrate sull’evento, tra queste quella della paventata chiusura della manifestazione prima del previsto per mano di un’ordinanza. Situazione che si era paventata nella giornata di ieri ma che risultava essere priva di valenza amministrativa e giuridica: tutta la documentazione presentata dalla “Events & Promotion” ( organizzatrice della rassegna) era più che in regola.
La città di Taranto ha risposto bene all’iniziativa che le ha dato una boccata d’ossigeno. Da tempo il centro cittadino non viveva una manifestazione che potesse attirare migliaia di visitatori provenienti da ogni parte della Puglia. E i visitatori che abbiamo fermato per sentire il loro parere hanno espresso parole di apprezzamento per l’evento.
Abbiamo avvicinato Antonio Rubino nella serata di ieri: «I bilanci li faremo alla fine della manifestazione – ha detto il patron – magari con tutti quegli esercenti che prima dell’evento erano scettici e preoccupati per le loro attività. Mi pare che tutti ne abbiano beneficiato di tutta questa gente presente in piazza. Ma ripeto, i bilanci li faremo a mente serena solo alla fine».
Quindi la manifestazione continua, sperando che almeno per una volta si mettano da parte le polemiche, i personalismi e la politica per il bene, e solo il bene, della città di Taranto.