BAT – L’omicidio di Biagio Zanni, avvenuto a Trani nel settembre dell’anno scorso: rito abbreviato per due dei ragazzi coinvolti nell’episodio
Subiranno un processo con rito abbreviato, che inizierà nella prossima primavera, due dei tre ragazzi arresti in seguito al grave fatto avvenuto l’anno scorso a Trani nel mese di Settembre, quando, in seguito a una rissa, venne accoltellato a morte Biagio Zanni, 34enne del posto, ragazzo perbene e conosciuto da tutti. Il Tribunale per i minori di Bari non ha accettato la richiesta avanzata dai difensori dei due ragazzi di “messa alla prova”, cioè di un periodo di sospensione dal processo, in cui il giudice può valutare la personalità del ragazzo in base al suo comportamento tenuto in collaborazione con i servizi sociali, con attività di sostegno e socializzazione, e decidere se scagionarlo dal reato. Istituto che è invece stato approvato per un terzo ragazzo coinvolto nel grave fatto, che ora si sottoporrà al programma di risocializzazione. La vicenda inizia nella notte di sabato 20 Settembre dell’anno scorso. Questi i fatti: verso l’una, a Piazza Quercia, nella zona del porto, tra le più belle e panoramiche di Trani, davanti a un bar si accende una rissa tra ragazzi, per motivi sconosciuti; a cercare di sedare gli animi, interviene Biagio Zanni, fratello del titolare del locale, che diventa a quel punto bersaglio dei giovani, che si avventano su di lui aggredendolo ferocemente, e pugnalandolo diverse volte al fianco e al torace. Trasportato d’urgenza in ospedale, morì poco dopo. Sia le immagini delle tante telecamere presenti in zona, e sia le testimonianze dei presenti al momento dell’accaduto (la zona è molto frequentata, soprattutto nei fine settimana), hanno permesso quasi subito di rintracciare i colpevoli di quel grave episodio. Cinque ragazzi, tutti di Trani, tre minorenni, e due maggiorenni, di 19 e 23 anni. Per quest’ultimi non è ancora stata definita la posizione al termine delle indagini, mentre il processo sta per iniziare per altri due di loro, accusati di rissa e omicidio.