Taranto – Torna a casa ubriaco e massacra di botte la convivente.
E’ accaduto poco dopo la mezzanotte di sabato 8 ottobre a Taranto. Una donna di 28 anni in preda al panico ha chiamato la Polizia di Stato dopo un pestaggio da parte del compagno.
L’uomo, un tarantino di 25 anni, ubriaco, l’aveva percossa dopo un diverbio per futili motivi, per poi allontanarsi. L’appartamento, teatro dell’aggressione, si è presentato agli occhi dell’Agenti a soqquadro e la porta del bagno presentava evidenti segno di un pugno sferrato dal giovane allorquando la sua convivente era riuscita a sfuggire alle sue violenze rifugiandosi in bagno. La donna, con evidenti lesioni sul corpo, ha raccontato ai poliziotti di essere spesso vittima delle violenze del compagno abituale assuntore di sostanze alcoliche.
Mentre erano ancora in corso i rilievi, il 25enne, ancora in stato di ubriachezza, si è ripresentato in casa e con atteggiamenti provocatori ha cercato di aggredire anche i poliziotti presenti. Gli Agenti alla fine lo hanno arrestato.