Taranto – “Suo figlio è rimasto coinvolto in un incidente, servono 2000 euro”. Arrestato truffatore in trasferta
Ieri gli Agenti gli Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Martina Franca hanno denunciato in stato di libertà un uomo di 37 anni, originario della provincia di Napoli, per truffa aggravata.
I fatti risalgono allo scorso 2 marzo, quando una donna di 85 anni ha chiesto aiuto alla sala operativa 113 del Commissariato di Polizia perché accortasi di essere stata vittima di una truffa.
I poliziotti dopo pochi minuti raggiungevano l’abitazione della donna che nella circostanza era in compagnia del proprio figlio, la quale riferiva loro che nella mattinata aveva ricevuto una telefonata da un individuo che gli comunicava che uno dei suoi due figli era rimasto coinvolto in un incidente stradale.
La donna, in preda all’agitazione, chiedeva notizie circa le condizione di salute del figlio, ma l’interlocutore riferiva che al momento non era possibile dare alcuna notizia poiché era ricoverato presso una struttura ospedaliera, aggiungendo che a breve si sarebbe recato presso la sua abitazione un avvocato a cui doveva consegnare la somma di 2mila euro per poterlo tutelare legalmente.
Infatti, dopo circa 15 minuti nell’abitazione della malcapitata signora si presentava un uomo di circa 50, qualificatosi come avvocato e che la donna faceva accomodare per apprendere ulteriori dettagli sulla vicenda, consegnando al contempo a quest’ultimo la richiesta somma contante dei 2mila euro.
Ricevuta la somma, lo stesso individuo insisteva affinchè la donna consegnasse a lui anche oggetti in oro o altro denaro vista la complessità del “caso” e non riuscendo ad ottenere più alcunché si allontanava velocemente facendo perdere le proprie tracce.
L’anziana signora si accorgeva di essere stata truffata solo quando presso la sua abitazione, poco dopo, giungeva proprio quel figlio che credeva in ospedale in gravi condizioni.
Le articolate indagini avviate immediatamente dagli investigatori, effettuate anche attraverso la visione di alcuni file de sistema di videosorveglianza di esercizi commerciali della zona, non lasciavano scampo al malvivente che veniva identificato e deferito all’A.G. competente.
Ancora una volta la Polizia di Stato raccomanda agli anziani, il più delle volte vittime prescelte dai truffatori, di essere cauti in situazioni dubbie e di ricorrere sempre alle Forze dell’ordine che interverranno per dare loro sostegno e sicurezza.