Taranto – La storia di Benedetta e Salvatore a “C’è posta per te”
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— Puglia Press (@pglpress) 7 Febbraio 2016
Doppia storia per Taranto ( la prima è quella di Mirko e la madre Loredana) a C’è posta per te. Una storia di amore e tradimento quella invece di Benedetta e Salvatore.
In pillole la puntata:
Benedetta è stata lasciata da Salvatore perché lei l’ha tradito con un ragazzo della loro compagnia. Lui pensa che sia
successo chissà cosa tra loro ma c’è stato solo un bacio. Ha 14 anni quando si conoscono: da amici capisce che prova qualcosa di più. Inizia la relazione e lei dopo un po’ si sente trascurata o viene trattata male (“Che noia, che scatole…”). Spesso uscivano il sabato sera e lei andava a casa perché lui tornava dai suoi amici maschi. L’estate scorsa, i suoi genitori si separano. A metà luglio lui parte per Foggia da Taranto. Tornava nel weekend e stava da lei solo il venerdì sera. Lei aveva bisogno di lui e un ragazzo della compagnia ha iniziato a starle vicina. Ci sono stati baci e niente di più. Ha scritto anche delle cose esagerate, pensava davvero di provare un sentimento e poi ha capito che non era così.
Nonostante messaggi, regali e fumetti, nulla da fare, Salvatore non la perdona. Posta consegnata a Salvatore.
Salvatore è in studio e lei è praticamente sul punto di svenire. Busta aperta.
Lui la vede dopo un video di alcune loro foto insieme. Può parlare: “Ciao tore, se in questo momento mi vedi qua è perché ho fatto un grandissimo errore, quello più grande della mia vita e me ne pento amaramente. Sono qua per chiedere scusa a te e alla tua famiglia. Sono dispiaciuta e mi sento in colpa perché ti ho deluso. Mi manca poterti abbracciare, guardarti, farti ridere, darti fastidio e mettere il muso per poi farmi perdonare…”
Lui ammette di essere tanto arrabbiato. “Ho saputo tante, troppe cose”. Salvatore avrebbe voluto un confronto con l’altro ragazzo che si è sempre negato.
La situazione si complica. Lui dice che era iniziata a giugno ma lei nega: “Ci scambiavamo messaggi di amicizia a giugno e lui li leggeva anche!”. Gli amici (?) di lui gli hanno fatto leggere sms “incriminati”. E’ certo che sia successo di più di semplici baci perché ha letto “è stato bello amarti”.
Salvatore mette in dubbio l’amore che lei aveva per lui: “Volevo riuscire ad avere un contratto indeterminato e darle quello che voleva e riuscire a sposarci”. Lui dice di essere passato dall’amarla ad una rabbia forte. “Penso solamente alle cose che ha fatto”
Anche la madre ha sempre difeso Salvatore, specifica Benedetta. Maria chiede a lui di pensare quello che prova, adesso, per lei. “Sa che non sei pronto a tornare con lei ma vorrebbe poter tornare a frequentarti”.
Lei chiede a lui di rifletterci. Salvatore: “Se tutto è iniziato a giugno…” Non ne usciamo. Maria: “Ma tu hai voglia di uscire con lei?” Lui chiude la busta. “Sarei un bugiardo…” confessa. Maria:” Ricordati che di tutto quello che ti hanno detto, prova a pensare che qualcosina è stata più montata rispetto…”
Maria: “Una volta prima di scrivere Ti amo su una lettera ci si pensava tanto, adesso si dicono tante di quelle st0nz@te…”