Bari – Prima la violenta poi la sfregia con un bicchiere. Condannato il nipote del boss.
E’ stato dichiarato colpevole dal Tribunale di Bari il 28enne Vincenzo Di Cosola (nipote del boss pentito Antonio) dei reati di violenza sessuale e lesioni gravi. Il giovane accusato di aver palpeggiato e poi sfigurato una ragazza, rompendole un bicchiere di vetro sulla fronte nel 2011, dovrà scontare quattro anni di reclusione.
La 39enne malcapitata, durante una serata in discoteca, era stata avvicinata dal Di Cosola il quale prima l’aveva palpeggiata poi, offeso dalla reazione brusca della ragazza, le aveva frantumato sulla fronte un bicchiere di vetro provocandole una ferita chiusa con 50 punti di sutura con conseguente paresi.
“È stato un incubo ma sono felice di essere stata creduta – ha detto la donna – Era la mia parola contro la sua perché tanti testimoni si sono tirati indietro, forse per paura. Spero che le istituzioni ora mi stiano vicine e che sostengano sempre le vittime di queste aggressioni e violenze che hanno il coraggio di denunciare”.