Taranto: Non solo Ilva e ambiente svenduto, ma terra di eroi!!!
di Sabato Merone
A giorni d’oggi, al tempo dei i nuovi migranti, i nuovi “Eroi” che lasciano la propria terra in cerca di fortuna all’estero, in cerca di una nuova casa per i propri sogni…
ci sono “eroi” diversi, i quali a modo loro, cercano di cambiare non solo il proprio animo, ma anche quello della collettività, facendo, con le loro forze, piccoli passi, per dare un primo segno di cambiamento… che, scontrandosi ogni giorno che la dura realtà che ci circonda, non smettono di lottare, non si arrendono ai “Muri di gomma” della burocrazia, ma lottano, lottano, per rendere nella nostra città, “L’America” che si va a cercare fuori…
- Caso, Ammazza che Piazza;
Partendo dall’amore della propria città questi giovani mettono insieme una squadra di volontari, girano la città rendendo, gli spazi grigi e “spartani”, in spazi verdi e decorosi per la città stessa… girano ogni angolo , ripuliscono i spazi più impensabili, la rendono viva e vivace, ma soprattutto libera dalla sporcizia… Investono di tasca loro, senza aiuti, incominciano a lanciare un idea, che diventa virale, diventa come un virus, con alcuni esempi di emuli, come Ammazza che Litoranea.
A questo punto verrebbe da chiedersi, a dei bravi ragazzi cosi, che girano, fanno qualcosa di bello e buono per la città, soprattutto qualcosa che dovrebbe essere compito dell’amministrazione comunale, cosa fareste ? Un premio ?
Ebbene il sindaco ha ritenuto opportuno fargli recapitare una multa di euro 8500,00 …. secondo voi si sono fermati ? NO!!! Per non far vincere “il muro di Gomma” e l’ostruzionismo dell’amministrazione locale, i ragazzi hanno iniziato una raccolta fondi per pagare la multa, e ricominciare il loro servizio alla comunità…
a LORO IL Più GRANDE PLAUSO.
- Made in Taranto: Un simbolo, un marchio registrato, Una Grande realtà!!!
Giovani alcuni, Meno giovani altri, tutti uniti nel cercare di compattare la città sotto un unico emblema… MADE IN TARANTO
Sotto questo stendardo, dietro questo effige, si nasconde il cuore pulsante di una città che vuole un cambiamento, vuole rilanciare l’immagine della nostra bella Taranto, in che modo?
Questi ragazzi, hanno realizzato diverse iniziative, tutte degne di nota, hanno messo insieme associazioni, attività commerciale, persone fisiche, hanno creato una piccola grande famiglia ( e questo già è di grande rilevanza), ma hanno fatto di più… 4.677 a 8.901 in dieci anni, questo il numero dei malati di cancro solo nella nostra città… Molti dei quali, sono lasciati a se stessi, e avendo delle gravi situazioni economiche alle spalle, è molto difficile affrontare un momento di sconvolgimento totale, che questa malattia porta, di fatto il cancro colpisce tutta la famiglia del malato, e se la situazione economica non aiuta… beh, si entra seriamente in difficoltà e il calvario sembra non avere fine… e qui che questo gruppo di menti ha partorito una delle iniziative più ammirevoli, si chiama MY Friend, ed è la fidelity card, dedicata proprio a queste famiglie, che ha come obiettivo dei grandi sconti su tutte le voci che compongono i costi per la cura e la terapia di questa brutta malattia, dall’assistenza per il malato, alla trasferta presso i luoghi di cura, all’abbigliamento fino ai soggiorni fuori città…. insomma una piccola card, un piccolo gesto, per facilitare il percoro di cura dei nostri concittadini affranti da questo male!!!
- Confcommercio Giovani Imprenditori: Con il progetto Sete d’idee, orami alla seconda tappa, un tuor intinerante, informale, che da spazio alle belle realtà imprenditoriali della nostra città, mettendo in luce gli eroi contemporanei, che non arresi alla crisi, hanno tentato, hanno provato, si sono messi in gioco, e soprattutto stanno vincendo qui a casa loro!!!
Dalla mente dei giovani imprenditori della confcommercio nasce questo progetto di confronto informale tra chi è imprenditore e chi sogna di esserlo, mettendo a confronto, idee, strategia, problematiche, soluzioni e sogni… Si creano quest’incontri per dare spazio ai giovani che sognano di diventare, di realizzare, accompagnandoli passo dopo passo (con questi incontri e con lo sportello P.I.G, ovvero “Progettare Imprea Giovane”), con informazioni, dritte, suggerimenti atti a rendere concreto il loro sogno d’impresa, al fine di non lasciarli soli, nel mare di burocrazia , nel modo migliore, offrendo servizi di Tutoring e/o Mentoring.
Piccole idee, Piccoli progetti, che tutt’insieme formano un primo vento di cambiamento… che ci ricorda, che ci fa rendere conto che Taranto è tante cose, non solo Ilva e problemi ambientali, o meglio, può essere tante cose… sta a noi, con la nostra volontà voler dare un futuro diverso e una diversa definizione alla nostra città.
A voi la scelta..
Ma come insegnano i casi su indicati, ricordate, “E’ L’animo che devi cambiare… non il cielo sotto cui vivi!!!”