Taranto: a cosa serve comportarsi bene sugli spalti?
Per il match di domenica prossima di Cava dei Tirreni con la Cavese, la Prefettura di Salerno ha vietato la trasferta ai tifosi del Taranto, negando la vendita dei tagliandi ai residenti nella città ionica e in provincia. Vogliamo dunque lanciare una provocazione: a cosa serve comportarsi in maniera perfetta sugli spalti, se si prendono comunque decisioni restrittive come nei casi delle tifoserie violente? Ricordiamo che nel passato, vedasi ad esempio 2001, si sono verificate delle intemperanze anche di un certo spessore con scontri dentro e fuori lo stadio “Iacovone”. Ma stiamo comunque parlando di fatti accaduti ben 14 anni fa. Visto che nelle ultime stagioni il pubblico rossoblù si è contraddistinto solo per grande passione verso la propria squadra (quest’anno numerosissime presenze pacifiche a Gallipoli, Brindisi, Potenza e Pozzuoli), non creando alcun problema di ordine pubblico sia tra le mura amiche che in campo avverso, un’apertura di credito nei loro confronti poteva e doveva esserci.
Francesco Calderone