Dehors in Città Vecchia: Al via la regolarizzazione, la proposta di SDS.
In merito ai dehors presenti in città vecchia Alfredo Spalluto portavoce del gruppo consiliare Sds ha posto nella seduta consiliare di ieri 26 c.m. all’attenzione del Consiglio Comunale la questione dei dehors come importante al fine di rivitalizzare l’isola.
Attualmente le strutture presenti assicurano la ricettività nell’isola sia ai residenti che ai turisti.
Sono utili anzi indispensabili al fine di incentivare la frequentazione della città vecchia di Taranto.
Attualmente quasi tutti i dehors non sono in regola ma non possiamo neanche permetterci di procedere alla demolizione di tutte queste strutture che significherebbe privarci di questa ricettività. Senza contare il grave danno agli operatori economici che hanno investito e e che vivono di questo con i loro dipendenti.
- Per queste ragioni ha proposto un urgente un Tavolo Tecnico che, avvalendosi anche dell’indispensabile apporto della locale Soprintendenza BAP, ridefinisca i parametri che devono essere posti alla base della progettazione e dell’esecuzione dei dehors;
- un periodo di n 12 mesi ai legittimi e qualificati Portatori di Interesse, ed in particolare agli esercenti delle attività di ristorazione, che abbiano già installato tali strutture esterne, affinchè possano verificare la rispondenza delle proprie strutture già realizzate alle nuove norme e, laddove risulti necessario, adeguarle alla normativa stessa;
- l’Amministrazione Comunale, per tale periodo di tempo, sospenda le azioni amministrative già avviate dalle varie Direzioni, ivi comprese le eventuali Ordinanze Sindacali emesse per la rimozione di tali strutture esterne.
Segue l’intervento:
PREMESSO
- che l’Amministrazione Comunale di Taranto ha dedicato, e tutt’ora sta dedicando, grande attenzione e cospicue risorse al recupero urbanistico- edilizio e socio-economico della Città Vecchia, con la prevalente finalità sia di migliorare la vicinanza dell’intera collettività amministrata al territorio sia di consolidare ed accrescere la riconoscibilità del Borgo Antico da parte dei tutti i Portatori di Interesse;
- che lo stesso Ente si prefigge di dare impulso alla ripresa dello sviluppo nell’intera area cittadina ed in particolare nel Centro Storico, attraverso la definizione delle idonee politiche territoriali, l’erogazione degli adeguati servizi ed il costante raccordo fra i vari Soggetti, azioni, queste, riconosciute come valide per creare un linguaggio comune e favorire il lavoro sinergico dei vari Operatori, così contribuendo a creare le migliori condizioni per il cambiamento e per l’innovazione;
- che allo scopo di dare concreta attuazione a tali finalità, risulta indispensabile erogare ogni possibile sostegno amministrativo alle iniziative imprenditoriali che hanno sede nel Centro Storico, riconoscendo ad esse la capacità di costituire un efficace “primo presidio” rispetto al possibile dilagare del fenomeno di degrado sociale ed edilizio, che può gravare l’intero ambito territoriale della Città Vecchia;
- che tra le iniziative imprenditoriali particolare rilevanza assumono quelle riferibili al settore della ristorazione, le cui Aziende cercano di proporre un’offerta diversificata sia per tipologia di prodotto sia per localizzazione all’interno della Città Vecchia;
- che, come noto, le caratteristiche morfologiche dei locali di piano terra disponibili nel Borgo Antico costituiscono, molto frequentemente, un ostacolo alla corretta ricezione dei clienti (ambienti voltati con altezza ridotta; contenute dimensioni in pianta; articolazione dei vani significativamente complessa; ecc.);
- che, per quanto innanzi esposto, la maggiore parte dei ristoratori si rivolge all’Amministrazione Comunale per ottenere l’autorizzazione ad installare un dehors;
- che l’Amministrazione Comunale, pur consapevole di tali esigenze, ha altresì l’obbligo di garantire che tali manufatti siano correttamente progettati ed eseguiti con riferimento a:
- dimensioni e localizzazioni, per non costituire intralcio alla libera circolazione di veicoli e pedoni;
- materiali impiegati, al fine di assicurare condizioni di igiene e sicurezza agli avventori;
- caratteristiche estetiche, in considerazione delle valenze riconosciute all’intero Centro Storico;
- che, a tal fine, l’Amministrazione Comunale si è dotata di un Regolamento ….. la cui applicazione sta creando notevoli difficoltà sia ai gestori delle attività ristorative sia agli Uffici dell’Amministrazione preposti al rilascio delle autorizzazioni ed alla successiva attività di controllo;
tutto quanto sopra premesso
Si propone che:
- l’Amministrazione Comunale dia mandato alle competenti Direzioni Tecniche di attivare un Tavolo Tecnico che, avvalendosi anche dell’indispensabile apporto della locale Soprintendenza BAP, ridefinisca i parametri che devono essere posti alla base della progettazione e dell’esecuzione dei dehors;
- l’Amministrazione Comunale, in considerazione del tempo indispensabilmente necessario per l’espletamento delle attività sopra indicate, conceda un periodo di n 12 mesi ai legittimi e qualificati Portatori di Interesse, ed in particolare agli esercenti delle attività di ristorazione, che abbiano già installato tali strutture esterne, affinchè possano verificare la rispondenza delle proprie strutture già realizzate alle nuove norme e, laddove risulti necessario, adeguarle alla normativa stessa;
- l’Amministrazione Comunale, per tale periodo di tempo, sospenda le azioni amministrative già avviate dalle varie Direzioni, ivi comprese le eventuali Ordinanze Sindacali emesse per la rimozione di tali strutture esterne
- Dott. Alfredo Spalluto
Portavoce Gruppo Consigliare Sds