Bruciò vivi cuccioli: condannato a un anno di reclusione
Diede alle fiamme quattro cuccioli di cane. Per questo motivo è stato condannato a un anno di reclusione il 60enne operaio Franco Brancone, proprietario di un terreno agricolo a Leporano.
Il fatto risale al settembre del 2010. In un casolare sito in quell’appezzamento, alcuni volontari dell’associazione “Quattro amici per strada” sistemarono temporaneamente gli animali. L’uomo, infastidito dalla presenza dei cuccioli – che avevano lasciato alcuni escrementi – decise di cospargerli di liquido infiammabile e bruciarli vivi. Inoltre alcuni cuccioli, grazie all’impegno dei volontari, erano destinati ad essere adottati da due famiglie di Torino.
Il procuratore Franco Sebastio ha chiesto una condanna severa e ha definito l’atto di Brancone: “Un gesto di inaudita crudeltà”.
Ciro Elia