Legambiente Taranto: “Non solo industria”
“Nessun territorio è condannato ad un solo modello industriale”. Interviene così Legambiente Taranto sulla manifestazione promossa da Confindustria e svoltasi ieri a Taranto in cui è stato ribadito il no alla cosiddetta “desertificazione industriale” che sta già lasciando a casa moltissimi lavoratori.
Posizione opposta rispetto a quella degli operai e imprenditori dell’indotto Ilva, Eni e Cementir, quella espressa da Legambiente attraverso il suo presidente, Lunetta Franco. “High tech, digitale, agroalimentare, turistica, tessile, green: non c’è solo un’industria, nessun territorio è condannato ad un solo modello industriale, per questo tenere insieme ambiente e lavoro vuol dire guardare ai modelli alternativi”, ha dichiarato Lunetta Franco. “Noi, con il supporto di Legambiente Puglia – aggiunge – lo faremo il 13 e il 14 settembre a Taranto, grazie a FestAmbiente Lavoro, evento nazionale di Legambiente che per la prima volta arriva anche nella nostra città. Abbiamo il dovere e il diritto di guardare con fiducia al lavoro”.
Si tratta di un rifiuto della monocultura industriale che si unisce a quello già espresso dal Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti e dal co-portavoce dei Verdi, Angelo Bonelli, in merito alla manifestazione di ieri.
Ciro Elia
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