Salento e “Lavoro di Cittadinanza”: 100 mila euro per cassintegrati e disoccupati.
I tre assessorati al Lavoro, Formazione e Sviluppo economico, insieme ai sindacati, e con la spinta propulsiva del Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, hanno dato avvio al secondo piano straordinario per il lavoro denominato “Lavoro di Cittadinanza” ai fini di sostenere disoccupati e cassintegrati. In sostanza si tratterebbe di uno stanziamento di 100 milioni di euro.
Afferma Vendola che “occorre trovare un modo di occuparsi soprattutto dei soggetti svantaggiati che vanno impegnati in progetti di lavoro. E questo è quello che noi abbiamo chiamato Lavoro di cittadinanza”.
“Insomma – ha concluso Vendola – noi ci stiamo provando. Mettiamo in campo 100 milioni di euro. 50 milioni di euro che aiutino i Comuni (36 comuni del Salento) a dare una risposta alla povertà più grave e che li aiutino anche ad aprire quei cantieri che sono indispensabili per la manutenzione del paese, della città, della strada etc., e 50 milioni di euro per i lavoratori più svantaggiati e che vanno riqualificati e riammessi nel mercato del lavoro”.