Quattordici lavoratori “in nero” scoperti in una gelateria in Salento
Dei ventiquattro lavoratori interpellati dalla Guardia di Finanza solo dieci erano assunti con regolare contratto
I Finanzieri della Compagnia di Gallipoli hanno concluso, nei giorni scorsi, un controllo fiscale che ha consentito di scoprire, presso una gelateria della “Citta Bella”, ben quattordici lavoratori “in nero”. La loro posizione è risultata irregolare perché, per alcuni periodi degli anni 2011 e 2012, hanno lavorato senza essere formalmente assunti. Più precisamente, il titolare della gelateria ha regolarizzato il rapporto di lavoro in epoca successiva alla sua effettiva instaurazione, in questo modo consentendo che i suoi dipendenti svolgessero un periodo di lavoro “in nero” a fronte di un successivo periodo di regolare occupazione.
Le Fiamme Gialle, dopo una prolungata attività di osservazione che ha consentito di individuare i dipendenti della gelateria, hanno riscontrato tutte le posizioni lavorative, ascoltando i lavoratori singolarmente, al fine di appurare l’effettiva data di assunzione, le reali mansioni svolte nonché l’orario di lavoro giornaliero prestato, a fronte delle quali è così emersa la situazione di inadempienza da parte del titolare dell’attività economica. Nei confronti dello stesso imprenditore è stata accertata, altresì, la mancata effettuazione e l’omesso versamento di ritenute alla fonte per un importo di duemila euro circa.
Le violazioni constatate in materia lavorativa sono state comunicate agli Uffici competenti per i provvedimenti conseguenti.