Tre mila giorni di voi e … di noi
Tre mila volte Puglia Press. Mi fa paura a pensarci. Un esercito di ragazzi, la maggior parte alla loro prima esperienza. Abbiamo creato un centinaio di giornalisti, alcuni dei quali fanno in maniera professionale il loro lavoro. Dire tremila volte Puglia Press non vuole essere un momento celebrativo. C’è chi si è esaltato per molto meno (beati loro), ma vuole essere un momento di riflessione. D’ora in avanti sarà sempre più difficile andare in avanti. Quello che ci sostiene è l’esperienza, ma basterà? Certo, se continuassimo a fare quello che abbiamo fatto fino ad oggi, finiremmo il nostro cammino in pochi mesi. Come ho detto più volte in passato, il mercato è cambiato. Il mondo è cambiato, addirittura da ieri. Un esempio? L’improvviso aumento del carburante ha già cambiato la nostra vita. Da pochi giorni viaggiamo meno, usiamo meno i riscaldamenti e tutto quello che ha a che fare con il petrolio. In un momento di grande incertezza abbiamo bisogno di punti fermi. Ecco perché, oggi più che mai, tanti di voi hanno sempre più bisogno di Puglia Press, un compagno di viaggio fedele. I giornali a pagamento stanno crollando nelle vendite. Alcuni di loro, finanziati con contributi pubblici e che in mancanza di questi chiuderebbero il giorno dopo, a differenza del nostro che vive solo di pubblicità, si stanno lamentando dei tagli previsti. Il Governo ha consentito fino ad oggi una concorrenza sleale. Infatti, mentre ‘questi’ giornali incassano le vendite, le pubblicità ed anche milioni di euro di contributi pubblici, noi dobbiamo andare avanti solo con la pubblicità. E’ una sorta di concorrenza sleale, ma quello che fa più rabbia è la solidarietà di quella casta della politica che di tagli sui propri stipendi e sulle provvidenze non ne vuole parlare. I contributi pubblici sulla editoria potrebbero essere usati per tutte ‘le testate’ come crediti d’imposta, per la tecnologia o sui contributi previdenziali. Invece no. Non siamo tutti uguali e, pur avendo una diffusione superiore a giornali a pagamento, siamo figli di un Dio minore. Ecco, questa è una riflessione che mi passa per la mente. Lunedì festeggeremo le 3000 volte di Puglia Press con una grande manifestazione al Teatro Verdi di Martina Franca con ingresso gratuito. Abbiamo tante sorprese per voi ed anche un grande spettacolo con un gruppo napoletano straordinario ‘I Villanella’ che vi faranno venire la pelle d’oca. La forza della disperazione spesso fa emergere il meglio degli italiani. E’ la stessa cosa che capita a noi. Voglio concludere ringraziando tutti gli inserzionisti che ci hanno permesso di arrivare fino a qui. Un altro ringraziamento va fatto alle centinaia di attività commerciali che hanno distribuito il giornale. Poi i giornalisti e i nostri distributori che consegnano il giornale. Infine i lettori. Voi. Grazie di cuore. Lunedì passiamo la serata insieme. Chissà come canterebbe Claudio Baglioni una canzone intitolata “Tre mila giorni di voi e di noi”. Per noi è una canzone bellissima. E per voi?
Antonio Rubino