Ripristinata l’erogazione dell’acqua al quartiere PaoloVI
Dopo sette giorni ieri sera è stato fatto un passo avanti grazie all’intervento dello slai cobas e alla mobilitazione di numerosi inquilini ormai stufi di essere rassicurati dal politico di turno che prometteva senza fare nulla,mentre continuavano da giorni a subire il grave disagio della mancanza di un bene primario come l’acqua. I cittadini avevano chiesto l’intervento dell’assessore Pennuzzi ,al quale bisogna riconoscere il merito dell’interessamento immediato, per garantire l’erogazione dell’acqua prima della trattativa sul debito, questo per evitare di condizionarne l’esito ,in quanto la mancanza dell’acqua avrebbe messo alle strette gli inquilini costringendoli così ad accettare qualsiasi condizione,favorendo di fatto IACP e l’acquedotto pugliese. Questo primo passo servirà a garantire una trattativa equa che farà emergere le responsabilità che, secondo lo Slai cobas, non sono soltanto degli inquilini,ma anche dell’Acquedotto Pugliese e dello IACP. L’organizzazione sindacale, sempre vicina alle lotte sociali, si attiverà per portare la vertenza a favore dei cittadini ,come già è avvenuto per la vertenza di via Crispi.