Le pagelle di Taranto-Andria: applausi per tutti, Ciarcià superlativo
Le pagelle di Taranto-Andria:
MIRARCO 6: non è quasi mai impegnato, vista la pochezza dell’Andria. Sul gol del 3-1 non ha responsabilità. Per il resto, è preciso nelle uscite.
IBOJO 7: abile nelle chiusure e bravo anche a far ripartire la manovra. Ennesima prova interessante.
MARINO 7: prestazione molto positiva anche per il centrale rossoblù.
PAMBIANCHI 7: domenica scorsa a Frattamaggiore mostrò qualche incertezza, oggi è perfetto in fase difensiva.
CICERELLI 7: è un classe ’96, ma gioca da over. Sulla fascia destra sforna una prova di qualità.
CIARCIA’ 8.5: gara eccezionale per il cervello del centrocampo ionico. Non solo giganteggia in mediana, ma è anche l’artefice del momentaneo 2-0 con un tiro pazzesco dal limite che tramortisce Cilli. Pedina fondamentale dello scacchiere tarantino.
MARSILI 7: buonissimo match anche per l’ex Matera, abile a chiudere le sterili manovre biancazzurre.
PORCINO 7.5: non parte benissimo nei primissimi minuti, ma cresce costantemente fino ad impreziosire la sua ottima prova con il gol sotto porta che è valso il 4-1 finale.
MIGNOGNA 7: sostanza e classe da parte dell’esterno offensivo del Taranto, autore inoltre dell’assist decisivo per la marcatura di Porcino.
GENCHI 8.5: difficile trovare altri aggettivi per descrivere le prestazioni del bomber rossoblù. Fredda il portiere avversario realizzando un rigore; poi è assist-man con un cross invitante che Gabrielloni sfrutta a dovere.
GABRIELLONI 7.5: prima si guadagna un penalty ad inizio match, poi nella ripresa sigla il terzo gol con un colpo di testa da bomber di razza.
COLANTONI (31′ s.t.) 6: svolge diligentemente il suo compito.
GAETA (38′ s.t.) s.v.: poco tempo per giudicarlo.
D’AVANZO (45′ s.t.) s.v.: impossibile fornire un giudizio.
CAZZARO’ 8: un debutto del genere, come da lui confermato in sala stampa, l’aveva sempre sognato. Ora il sogno si è trasformato in realtà, con la sua squadra che abbatte la capolista Andria al culmine di una prova strepitosa. Superlativo da un punto di vista umano, visto che è in grado di rasserenare il gruppo dopo una settimana molto turbolenta. Se il buongiorno si vede dal mattino, la sua carriera da allenatore sta nascendo sotto i migliori auspici.
Francesco Calderone