BRINDISI- KLEBSIELLA. SALGONO A 19 LE MORTI SOSPETTE AL PERRINO.
Alle 6 morti sospette avvenute al Perrino di Brindisi, probabilmente causate da infezione ospedaliera, se ne aggiungono altre 13, relative all’anno 2013. In tutto sarebbero 19 quindi i casi sotto la lente di ingrandimento della Procura di Brindisi.
I decessi riguarderebbero prevalentemente casi gravi di pazienti anziani, ricoverati nei reparti di ematologia, grandi ustionati, oncologia, geriatria e rianimazione.
Si tratterebbe di una parte dei 37 pazienti, registrati tra l’ospedale Brindisino e quello di Ceglie Messapica, risultati positivi al ceppo Klebsiella, un particolare tipo di batterio che trova facile proliferazione nelle strutture ospedaliere e che colpisce le vie respiratorie.
Proprio la Asl di Brindisi, a fronte delle indagini avviate dalla magistratura, è soggetta in questi giorni ad alcune misure di controllo dei relativi protocolli di profilassi e rimessa a nuovo degli impianti, compresi quelli di aerazione sottoposti a tampone e cambio del filtro. Il batterio troverebbe proprio nelle fughe di condizionamento il canale migliore attraverso cui distribuirsi nell’ambiente.
Per quel che riguarda le indagini in corso, non ci sono ancora nomi iscritti nel registro degli indagati o ipotesi di reato. I carabinieri, ad ogni modo, hanno acquisito le cartelle cliniche dei pazienti deceduti e i tamponi relativi ai filtri dell’aria. Tutto materiale soggetto a scrupolosa analisi da parte dei Nas.
Ricordiamo che l’Asl di Brindisi ha attivato un gruppo di lavoro con la facoltà di monitorare e intervenire su tutte le strutture cliniche al fine di scongiurare eventuali problematiche igenico-sanitarie.