761 persone controllate, 2 indagati e 225 bagagli ispezionati. Questi i risultati dell’operazione “Stazioni Sicure” in Puglia, Basilicata e Molise
Sono state 761 le persone controllate, 2 quelle indagate, 225 i bagagli ispezionati, 2 gli stranieri inottemperanti all’ordine del Questore di Lecce di allontanarsi dal territorio nazionale. Questo il bilancio dell’operazione “Stazioni Sicure”, che si è svolta il 24 febbraio e che ha visto impegnati 87 operatori della Polizia Ferroviaria in 34 stazioni di Puglia, Basilicata e Molise. Le attività di controllo sono state effettuate con il supporto di unità cinofile della Polizia di Stato e di metal detector per i controlli dei bagagli sospetti.
L’operazione straordinaria, finalizzata al contrasto di ogni forma di illegalità ed attività abusiva, è stata disposta per innalzare ulteriormente il livello di attenzione negli impianti ferroviari ed a bordo dei treni, considerati obiettivi sensibili, che richiamano quotidianamente tantissime persone, a vario titolo.
Per quanto riguarda il capoluogo di Regione, i controlli hanno interessato anche le zone limitrofe alla Stazione Centrale e le stazioni ferroviarie della Ferrotranviaria S.p.A., delle Ferrovie Appulo Lucane e delle Ferrovie del Sud Est, dove sono state effettuate verifiche e ispezioni nelle sale di attesa, nelle biglietterie, nei sottopassaggi, a bordo dei treni, lungo i marciapiedi di arrivo e partenza dei convogli e negli esercizi commerciali.
Nei giorni scorsi, gli operatori impegnati sul territorio hanno effettuato anche alcuni rintracci e un salvataggio.
In particolare, personale della Sezione Polizia Ferroviaria di Foggia, in servizio di vigilanza a bordo del treno Intercity Notte Torino-Lecce, intorno alla mezzanotte, in prossimità della stazione di Rimini, ha rintracciato una ragazza diciassettenne, che si era allontanata dal luogo di residenza, in provincia di Torino, per ragioni sentimentali. La giovane è stata riaffidata ai genitori, che ne avevano denunciato la scomparsa.
Nella Stazione di Bari, gli agenti Polfer hanno soccorso un ottantenne in stato confusionale, giunto a bordo di un treno proveniente da Taranto. L’anziano è stato accompagnato negli uffici di Polizia, in considerazione anche delle rigide temperature, e tranquillizzato. E’ stato poi riaffidato ai figli, facilmente rintracciati in quanto l’anziano, fortunatamente, aveva con se il cellulare.
Un cinquantaquattrenne della provincia di Foggia, con problemi psichici, è stato rintracciato, nella stazione di Bari, da una pattuglia della Polizia Ferroviaria e riaffidato ai familiari, che ne avevano denunciato l’allontanamento.
Il 19 febbraio scorso, un agente della Polizia Ferroviaria di Bari, libero dal servizio, ha notato, nella stazione di Fasano, una giovane donna pericolosamente vicina ai binari. Intuendo che potesse mettere in atto un gesto inconsulto, è intervenuto mettendola in sicurezza e, chiedendo ausilio telefonicamente alla Centrale Operativa Compartimentale, l’ha poi affidata ai Carabinieri della locale Stazione intervenuti sul posto.