Dazi USA al 20%, Coldiretti Puglia lancia l’allarme sull’export

Il rischio di una nuova guerra commerciale tra Stati Uniti e UE mette in pericolo l’agroalimentare pugliese. Coldiretti lancia l’allarme: a rischio un miliardo di export e migliaia di posti di lavoro.
Un dazio del 20% sui prodotti agroalimentari Made in Italy, annunciato dagli Stati Uniti, minaccia direttamente l’economia agricola pugliese. Lo denuncia Coldiretti Puglia, preoccupata per le gravi ripercussioni sull’export regionale verso il mercato americano, che supera il miliardo di euro. In cima alla lista dei prodotti a rischio ci sono olio extravergine d’oliva, primitivo di Manduria e conserve, tra i più esposti al fenomeno dell’italian sounding, che negli USA vale già 40 miliardi di euro.
L’introduzione dei dazi potrebbe generare un aumento dei costi per i consumatori americani pari a 1,6 miliardi di dollari, causando un calo della domanda e una perdita di quote di mercato per le aziende pugliesi.
Coldiretti segnala anche l’impatto su stoccaggi e deprezzamento delle produzioni, aggravando le difficoltà della filiera. L’associazione chiede un intervento immediato da parte del governo e dell’UE per scongiurare lo scontro commerciale e sostiene un piano per la diversificazione dei mercati, investimenti in innovazione e sburocratizzazione per sostenere le imprese.