Disabile derubato dello scooter: la ASL interviene
Scooter rubato a un paziente disabile, la ASL Bari gli fornisce uno nuovo. Antonio Di Cè, residente a Santeramo in Colle, aveva perso il suo mezzo di trasporto fondamentale a causa di un furto. La sua mobilità, e con essa la libertà di svolgere le attività quotidiane, era stata compromessa. Grazie all’intervento della ASL Bari, il problema è stato risolto: un nuovo scooter è stato consegnato ad Antonio, ridonandogli così l’autonomia persa.
Luigi Fruscio, direttore generale della ASL, ha definito la vicenda “assurda” e ha sottolineato come sia stato fondamentale intervenire per restituire non solo un mezzo di trasporto, ma anche una parte di libertà. La storia di Antonio ha evidenziato l’impegno della Sanità pubblica pugliese nell’affrontare situazioni inedite, garantendo il supporto necessario anche quando il problema non è strettamente regolamentato.
Questo caso si inserisce in un contesto più ampio: nel biennio 2023-2024, la ASL Bari ha acquistato numerosi dispositivi per la mobilità, dimostrando una particolare attenzione alle necessità dei cittadini con disabilità.
Nessuno viene lasciato indietro: la solidarietà e la capacità di adattarsi alle emergenze sono al centro dell’azione della Sanità pubblica locale.