Cinghiali a caccia di cibo e acqua: Coldiretti Puglia chiede interventi urgenti

Cinghiali a caccia di cibo e acqua, un problema sempre più pressante in Puglia. La siccità ha reso i campi aridi e i corsi d’acqua prosciugati, costringendo i cinghiali a spostarsi incessantemente in cerca di risorse. Coldiretti Puglia lancia l’allarme e chiede interventi immediati per fronteggiare questa emergenza.
Un’invasione senza precedenti
I cinghiali a caccia di cibo e acqua stanno invadendo la Puglia, percorrendo fino a 40 chilometri alla volta. Recentemente, un branco è stato avvistato in un’azienda agricola a Santeramo, scatenando l’ennesima denuncia da parte di Coldiretti Puglia. La necessità di un piano regionale straordinario di contenimento è ormai improrogabile per proteggere il territorio da questa invasione.
Sicurezza a rischio nelle città e nelle campagne
Non c’è solo la peste agrifana a preoccupare la Puglia invasa dai cinghiali. La sicurezza delle persone è messa a rischio con i branchi che si spingono fin dentro i centri urbani. La situazione nelle aree della Murgia barese e tarantina, del Gargano e del Subappennino Dauno è allarmante. Incidenti stradali, raccolti devastati, animali aggrediti e rifiuti rovistati sono solo alcune delle conseguenze di questa emergenza.
Danni economici e ambientali
I danni economici alle produzioni agricole sono incalcolabili. Coldiretti Puglia sottolinea come l’equilibrio ambientale di interi ecosistemi territoriali sia compromesso. La biodiversità dei boschi e dei parchi è a rischio, con gravi perdite sia di fauna che di flora.
Un problema burocratico
Molti agricoltori sono scoraggiati dal denunciare i danni a causa delle lungaggini burocratiche e delle condizioni poste dalle assicurazioni. La situazione richiede un intervento deciso e tempestivo.
Appello alle autorità europee
Anche l’Autorità per la sicurezza alimentare Europea (EFSA) ha chiesto misure straordinarie per limitare l’accesso dei cinghiali al cibo e ridurne il numero. La diffusione della peste suina africana è una minaccia concreta, e la popolazione considera questa emergenza una priorità nazionale.
La Puglia è ormai in balia dei cinghiali a caccia di cibo e acqua. Coldiretti Puglia chiede interventi urgenti per salvaguardare la sicurezza delle persone e la salute dell’economia agricola. È il momento di agire per contenere questa invasione e ristabilire l’equilibrio nei nostri territori.