Riforestazione a Torre Guaceto: 9000 nuovi alberi per lo sviluppo sociale

La riforestazione Torre Guaceto segna un passo importante nella rigenerazione ambientale e nello sviluppo sociale. Con la piantumazione di 9000 nuovi alberi su un terreno di 5 ettari, la Fondazione Sylva, in collaborazione con il Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, Agricola Guaceto e Athora, ha avviato un progetto che promette di essere un vero volano per l’ecosistema locale e la comunità.
Un modello di collaborazione innovativo
La riforestazione Torre Guaceto ha coinvolto partner pubblici e privati, dimostrando che la collaborazione è possibile e fruttuosa. “Ringraziamo i partner di progetto per aver dato nuova linfa vitale all’ecosistema di Torre Guaceto,” ha dichiarato Rocky Malatesta, presidente del Consorzio. Questo intervento non solo migliora l’ambiente ma crea anche un esempio di come il pubblico e il privato possano lavorare insieme per un obiettivo comune.

Dettagli della riforestazione
L’intervento ha previsto la piantumazione di specie autoctone della macchia mediterranea, come lentisco, corbezzolo, quercia, pino d’Aleppo, perastro, olmo e carrubo. Questa scelta non solo favorisce la biodiversità ma crea anche una querceta a prevalenza di sughero, una rarità nella fascia adriatica del Brindisino. Internamente, un’area di mezzo ettaro è stata lasciata alla libera evoluzione naturale, permettendo così un incremento della biodiversità e la presenza di numerose specie animali.
Un progetto con visione a lungo termine
“Abbiamo a cuore Torre Guaceto e la tutela della biodiversità,” ha affermato Giulia Solaro del Borgo, amministratrice di Agricola Guaceto. Questa riforestazione non è solo un intervento ambientale, ma un progetto pionieristico che mira a ristabilire la naturalità e promuovere il benessere delle generazioni future. Enrico Schiavetti di Athora ha aggiunto: “Crediamo fermamente che l’attenzione all’ambiente e il sostegno al territorio siano fondamentali per creare valore a lungo termine.”
Un’Oasi di apprendimento e aggregazione
Secondo l’accordo tra il Consorzio Torre Guaceto e Fondazione Sylva, il terreno riforestato diventerà un’oasi dedicata ad attività scientifica, didattica e di educazione ambientale. Sono previste passeggiate naturalistiche, laboratori didattici e percorsi formativi per tutte le età. Questo spazio diventerà un punto di riferimento per bambini, adolescenti, famiglie e turisti, promuovendo l’apprendimento e la consapevolezza ambientale.
La riforestazione Torre Guaceto non solo ripristina un’importante area naturale, ma crea anche un modello di sviluppo sociale e collaborativo. Con 9000 nuovi alberi e una visione a lungo termine, questo progetto rappresenta un esempio luminoso di come l’interazione tra pubblico e privato possa generare benefici ambientali e sociali duraturi.