Pink Sonic in concerto, tributo ai Pink Floyd al Teatro Mercadante: pubblico in visibilio
Pink Sonic in concerto, tributo ai Pink Floyd al Teatro Mercadante: pubblico in visibilio Un appuntamento che non potrà essere dimenticato tanto facilmente. E’ dovuto passare un anno perché i Pink Sonic e il frontman e leader della band Francesco Pavananda, tornassero in Puglia ed è decisamente valsa tutta, l’attesa.
Dopo il sold-out dello scorso anno i Pink Sonic sono tornati in scena venerdì 26 aprile alle ore 21.00 al Teatro Mercadante in Altamura con il concerto-evento, tributo ai Pink Floyd che ha registrato il tutto esaurito in ogni sua data.
Un concerto per rivivere le emozioni dei Pink Floyd, lo storico gruppo britannico, e il loro capolavoro, quel “The Dark Side of The Moon” entrato nel mito per numero di copie vendute, per la tecnica di registrazione, per i temi proposti.
Un viaggio emozionale attraverso l’universo musicale dei Pink Floyd, eseguito magistralmente da una band che dal 2011 incanta il pubblico in uno spettacolo ad alta spettacolarità di luci e video.
Dai brani psichedelici degli esordi ai classici intramontabili, uno spettacolo a 360 gradi che riesce sempre a catturare l’essenza dei Pink Floyd.
L’atmosfera, le note delle chitarre elettriche ed acustiche, le voci di David Gilmour e Roger Water così somiglianti da mandare in delirio il pubblico, la performance eccezionale delle tre coriste nei pezzi più ascoltati in assoluto della produzione dei Pink Floyd.
La band composta da Francesco Pavananda (chitarra, voce principale), Michele Lavarda (basso), Roby Ruffato (batteria), Gioel Stradiotto (tastiere, organo, piano), Paolo Moretto (chitarra), Andrea Marzotto (tastiera e organo), Andrea Ruffato (percussioni), Gabriele Andreotti (sax), le coriste Moira Mogentale, Diletta Pellizzer e Sara Fortini, nata nel lontano 2011 per far rivivere le emozioni e l’energia dei concerti live dei Pink Floyd, sono saliti sul palco con la grinta e l’energia che li hanno da sempre caratterizzati, per un live travolgente e divertente come pochi, restituendo al pubblico e ai fan accorsi, le stesse emozioni e le stesse sonorità rock dei Pink Floyd, grazie alla tecnica di ogni singolo artista, ma anche grazie all’utilizzo degli stessi strumenti musicali utilizzati dagli stessi Pink Floyd durante i fortunati concerti del periodo 1988/1994.
Altamura e la Puglia, hanno risposto nel migliore dei modi all’appello lanciato dalla volontà della band di esprimere l’anima live dei Pink Floyd, con il rock passionale e coinvolgente che li contraddistingue.
I Pink Sonic sulle note potenti del rock floydiano, hanno incantato il Teatro Mercadante in tutta la loro magnificenza.
I geni del rock hanno scaldato non solo la temperatura del Teatro Mercadante, anche gli animi di tutti i fans con un successo strepitoso, trasportando lo spettatore in un emozionante viaggio nel mondo del rock, in un turbinio di adrenalina ed energia pura.
Il rock è esplosione, non implosione, un concerto adrenalinico da aggiungere in più ai ricordi di ciascuno di noi.
Un colpo d’occhio straordinario che ha regalato alla rock band un pubblico caricatissimo, pronto a rispondere attentamente ad ogni sollecitazione da parte del frontman Pavananda.
Con indosso la coroncina tipica delle damigelle federiciane, il leader del gruppo è parso in forma smagliante e non si è risparmiato dando il meglio di sé, insieme ai suoi compagni di viaggio. L’apice della serata è stato raggiunto con “Another Brick in The Wall”.
Quel sound che “spara” i suoi decibel contro le paure, e ieri sera le aspettative non sono state deluse: rock potente e incisivo quello dei Pink Sonic, che hanno acceso di energia il palco, trasmettendo intense emozioni.
Due ore e mezzo di musica rock, il miglior tributo europeo sempre nel rispetto dello stile floydiano, mettendo in scaletta alcuni brani degli albori dei Pink Floyd.
Un colpo straordinario che ha regalato alla rock band, un pubblico caricatissimo, pronto a rispondere attentamente ad ogni sollecitazione, anche a quella di cantare ed applaudire e godere appieno il momento che mai più si ripeterà, creare unione e trascendenza con rispetto e amore.
L’esplosione rock ha creato un effetto singolare, con il Teatro che ha registrato il sold-out. Due ore e mezzo di adrenalina pura, ripercorrendo la loro favola in musica che ha conquistato il mondo intero, picchiando duro su basso e chitarra, e proponendo una carrellata dei maggiori successi dei Pink Floyd.
Un’esibizione sul palco unica che ha affascinato il pubblico con una miscela di suono, azione ed elementi visivi. Tra le immagini più affascinanti le luci laser, i cui raggi e motivi brillanti hanno danzato in sincronia con la musica, trasformando il palcoscenico ordinario in un regno di magia e spettacolo puro, aggiungendo un’estasi rock, accompagnati da video d’epoca su grande schermo, laser e disegni di luce, in perfetto stile Floyd.
Se il grande protagonista sul palcoscenico è stato Francesco Pavananda con le sue energiche performances, l’allestimento e le luci del concerto hanno giocato un ruolo altrettanto importante nel live.
Palco gigantesco con schermo a led, uno spettacolo di luci tra fasci luminosi, fuochi e laser, coordinati con la proiezione di contributi video.
La serata ha visto un’ampia cornice di pubblico, che a più riprese, è stato coinvolto da Francesco, quasi a dimostrare che il patrimonio rock floydiano, comprende tutto il repertorio della musica rock – in tutte le sue declinazioni: dai suoi albori fino ai brani più recenti dei Pink Floyd, con un intro di grande effetto.
Il frontman Pavananda ha dato vita ad un ricco repertorio di musica rock che ha affabulato e fatto sognare il numeroso pubblico presente, disegnando con il basso traiettorie musicali da “one man show”.
I Pink Sonic sono riconosciuti dalla critica come uno tra i migliori tributi ai Pink Floyd, grazie alla professionalità dei loro componenti. Oltre alla continua sperimentazione in campo musicale, ogni musicista eccelle nella ricerca del sound che porta lo spettatore a rivivere le stesse sonorità ed emozioni degli originali.
I Pink Sonic non sono solo una tribute band, i Pink Sonic sono il mezzo per poter rivivere la magia di un concerto dei Pink Floyd. Sotto la direzione artistica di Francesco Pavananda, i musicisti selezionati si esibiscono, non solo grazie alla conoscenza del proprio strumento ma, e soprattutto per il loro amore verso la musica dei Pink Floyd e la loro capacità di portare innovazione pur rimanendo fedeli alla scrittura originale.
La loro capacità interpretativa rende possibile mettere in scaletta anche alcuni brani degli albori dei PINK FLOYD che, grazie ad un accurato studio e ad un attento riarrangiamento e alla cura dei suoni, rendono i brani floydiani ancora attuale e coinvolgenti.
Barbara Cocco produttore e tour manager dei Pink Sonic: “Un successo dietro l’altro, un’energia infinita che ci spinge a continuare ed a migliorare questo progetto iniziato nel 2011. Data dopo data siamo sempre più convinti che ci sia tanto desiderio di ascoltare buona musica e noi siamo orgogliosi di riuscire nell’intento. E’ il pubblico e solo il pubblico che decreta il successo, e le affluenze e gli applausi ricevuti fin’ora, c’infondono l’energia non solo per continuare, ma soprattutto per migliorarci”.
Al termine, dopo la meritata standing ovation, i Pink Sonic hanno ringraziato il pubblico e la città di Altamura che li ha ospitati per 5 giorni, confermando l’impegno a proseguire la promozione della cultura floydiana al fine di far ripartire, attraverso la musica e con la musica rock, un messaggio di cultura rock e civiltà.
Il concerto dei Pink Sonic è la dimostrazione che se gli eventi sono di qualità, il pubblico non può che premiarli.