Nuova data di completamento per l’Ospedale San Cataldo: sarà il 30 dicembre 2024

La Commissione Bilancio e Programmazione ha recentemente tenuto una serie di audizioni per aggiornare lo stato dell’arte riguardo la realizzazione e progettazione di nuove strutture ospedaliere, centri e servizi sanitari specialistici. Durante queste sedute, si è discusso il progresso di diversi progetti importanti nel settore sanitario.
Il nuovo Ospedale San Cataldo a Taranto è uno dei progetti principali menzionati. Il termine di ultimazione dei lavori, originariamente previsto per il 30 giugno 2024, è stato spostato al 30 dicembre 2024. Questo ritardo è dovuto alla necessità di completare le procedure di gara per l’acquisto di arredi e attrezzature, con i lavori che attualmente sono avanzati al 92,5%. Nonostante il rinvio, non sono state segnalate problematiche significative che potrebbero ulteriormente ostacolare il processo.
Un altro punto focale delle discussioni è stato il Centro regionale per le malattie neuromuscolari, destinato a essere allestito nel Padiglione Chini del Policlinico di Bari. Il costo totale del progetto è stimato in 60 milioni di euro, con 40 milioni destinati alla ristrutturazione e attrezzatura del padiglione e 20 milioni per la riallocazione di altri reparti. Recentemente, la Puglia ha ricevuto un’assegnazione di 4,5 miliardi di euro da una delibera del Cipes, ma la disponibilità di questi fondi per il progetto rimane incerta fino alla firma di un accordo di coesione tra la regione e il Ministero.
Anche l’Ospedale del Nord Barese è stato oggetto di discussione. La direzione dei lavori ha confermato la stipula del contratto per l’affidamento temporaneo del progetto, ma l’approvazione del piano clinico-gestionale da parte del Dipartimento della Salute è ancora in attesa. La progettazione e i tempi contrattuali previsti sono di 150 giorni, escludendo i periodi necessari per ottenere le approvazioni ambientali.
L’Ospedale Monopoli-Fasano ha visto un’intensa discussione riguardo il suo stato di avanzamento. La data di ultimazione prevista per il 18 dicembre 2023 è stata posticipata, e un’ulteriore proroga di 60 giorni è stata concessa per completare i lavori. Nonostante l’impulso finale per concludere il progetto, ci sono preoccupazioni riguardo la disponibilità dei finanziamenti aggiuntivi per gli arredi e le attrezzature, con la direzione dei lavori che segnala la necessità di adottare provvedimenti entro la fine di giugno.
Queste audizioni sono cruciali per garantire che i progetti vengano realizzati con efficacia e trasparenza, considerando l’importanza degli investimenti nella sanità pubblica. Le discussioni continuano a fornire aggiornamenti vitali su questi sviluppi e su come i fondi sono gestiti e allocati.